BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] polemica per ridurla nell'ambito del programma umanistico di riscatto dagli errori della barbarie a 1533. Meno celebre dei suoi due colleghi, Manardo e Leoniceno, il nome del B. veniva ancora ricordato dal Mosti, vecchio cortigiano di casa d ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] da un'immeritata dimenticanza. Con questo bagaglio umanistico gli fu agevole, quasi naturale e obbligato, a formarsi una scuola né a redigere un'opera cui affidare, durevolmente, il suo nome.
Il C. morì a Milano il 9 febbr. 1939.
Bibl.: A. Calderini ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] genn. 1495 il M. lesse la Responsio orationi Ianuensium, a nome del Moro, il quale progettava di inimicare la città ligure a i suoi allievi il futuro massimo esponente della scuola umanistica, Andrea Alciato. Nel 1512 passò dalla lettura ordinaria di ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] come ad esempio nell'Egloga I), compare una donna padovana di nome Ursula, da cui egli ebbe un figlio, morto presto, pp. 548-574. Per l'Armiranda si v. A.Stäuble, La commedia umanistica del Quattrocento, Firenze 1968, pp. 93-96, 166, 174, 204; per ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] 309). Tra le ragioni dell’iniziale disinteresse per lo studio umanistico vi era l’humus pragmatico nel quale Piero era stato cresciuto tenne a battesimo il figlio primogenito (cui venne imposto il nome di Renato in suo onore), Piero fu inviato dalla ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] G., avvenuta il 28 ag. 1597.
Non si hanno notizie sulla formazione del G., che dovette seguire un percorso umanistico. Il suo nome, infatti, è strettamente legato agli ambienti letterari della corte di Francia degli ultimi tre decenni del XVI secolo ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] del quale - caso eccezionale - si conosce il nome, "Noctua", segnato dopo il Registrum dell'opera di forse del Bertocchi.
Il Noctua gli fornì due serie di caratteri: uno umanistico romano 113, non molto diverso da quello usato a Roma da Ulrich ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] superstiti relativi all'attività dell'Inquisizione a Mantova tacciono il suo nome. Il Davari (p. 558) suppone, senza elementi a conferma nel 1560.
Il C. vi appare un italiano di formazione umanistica, che cita Lorenzo Valla ed Erasmo, ed è scevro di ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] e talvolta non volle dissimulare, oltre che dal pregiudizio umanistico della sua età e di quelle successive verso quell' , 8, Ludguni Batavorum 1723, coll. 65-77). L'occultamento del nome del F. ha fatto parlare, ancora ai nostri giorni, di un ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] una tomba (pagata 100 fiorini da un fiorentino rimasto senza nome) nella chiesa di Notre-Dame, andata distrutta nel 1810. a cura di E. Percopo, Napoli 1908, pp. 232 s.; Carteggio umanistico di Alessandro Farnese, a cura di A. Frugoni, Firenze 1950, pp ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...