BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] per trasferirsi a Padova, i cui ambienti accademici ed umanistici esercitavano una forte attrattiva. Il B. vi giunse tra dato ad altri e "che mi hanno destinato a Ragusa, sotto nome di farmi arcivescovo, cosa che dà da ragionare perché se bene il ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] al tempo della sua nascita, usava lo stesso epiteto dopo il nome. Nella breve biografia del L. scritta da Matteo Devarís (Biblioteca di restaurazione grafica, in linea con l'ideale umanistico della renovatio. Negli anni successivi pubblicò anche gli ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] , che fu il primo di dodici figli.
Intanto il suo nome cominciava ad affermarsi e in quello stesso anno il Senato gli limiti di una cultura, quelli, cioè, della cultura umanistica italiana della prima metà del Cinquecento, in cui mancano grandi ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] si allude all’operato del frate pur senza farne il nome.
Per Piero, come già per Lorenzo, Pomicelli continuò a 103v). Ma la popolarità del frate presso il mondo umanistico risalta soprattutto nella miscellanea poetica in mortem allestita dal ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] alla Toscana, e al C. non restò che presentare a nome del granduca, il 25 ott. 1723, una formale protesta, . Foggini - quanto anche in Toscana, dove la riscoperta del mondo umanistico che nasceva sulle nostalgie per l'età medicea, trovava un punto di ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] , VIII, p. 39) "riprese il luogo e consacrò il nome del Peripateticus miles nel titolo di un articolo", legando così la , Mirandola-Parma 1963, p. 50; A. Campana, Civiltà umanistica faentina, in IlLiceo Torricelli nel I centenario, Faenza 1963, pp ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Ed è qui che dovette stringere numerose amicizie nell'ambiente umanistico e prendere i primi contatti con la corte del papa rifugiava col figlio in Scozia, e saliva sul trono d'Inghilterra col nome di Edoardo IV. Il che conferiva di colpo al C. l' ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] senza fondamento all'A. - si tratta in realtà di uno scritto umanistico - un De arte differendi (sic!) contenuto nel Cod. Ottob. essi contenute. In particolare l'A. legò il suo nome a una teoria favorevole all'interpretabilità degli statuti, teoria ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] seppure collegato a un livello di istruzione di tipo giuridico-umanistico.
A partire dal 1905 il G. avviò, anzitutto, vedersi poi inghiottire "Nuova Pietroburgo" (tale era il nome del quartiere), al pari della tenuta di Listwin messa fortunosamente ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] trecento sono le orazioni - comprendendo sotto questo nome, accanto alle orazioni vere e proprie, anche 1939 p. 354); Chaerea, a cura di P. Viti in Letteratura umanistica e tradizione classica. Per Alessandro Perosa, Roma 1985-, pp. 195-222 ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...