DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] Iacopo Galletto. Il 4 marzo 1544, riceve, a nome della moglie Franceschina, l'elemosina di 10 ducati dal 1975, p. 143; L. Gargan, L. Lotto e gli ambienti umanistici trevigiani fra Quattro e Cinquecento, in Lorenzo Lotto a Treviso, Dosson di Casier ...
Leggi Tutto
PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] alla conquista da parte sua del diritto di successione con il nome di Andronico III (1328-1341).Nonostante l'energica attività di le attrattive e le opportunità offerte dal movimento umanistico italiano cominciarono ad attirare verso l'Occidente gli ...
Leggi Tutto
CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] anche la testimonianza del gusto antiquario, umanistico e classicistico del tempo, ed offrendo certo punto il C. lavorò in società con l'editore di stampe Vaccari; il nome di costui compare infatti dopo quello del C. ("socii") in calce all'incisione ( ...
Leggi Tutto
PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] maggio 1928 diede vita al movimento circumvisionista, il cui nome fu ideato da Carlo Cocchia per indicare che il gruppo sarebbe superata per loro «la discordia fra cultura umanistico-letteraria e cultura tecnico-scientifica, a tutto vantaggio della ...
Leggi Tutto
GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] . Completò l'insieme con alcuni clipei di gusto umanistico rappresentanti i ritratti di uomini illustri, fra cui nell'omonimo oratorio di Palermo, che reca l'iscrizione con il nome e cognome dell'autore e una data interpretabile come 1532 (Palazzotto ...
Leggi Tutto
Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] proprie rivoluzioni. Nel 15° secolo questa rivoluzione prese il nome di Rinascimento.
Il termine Rinascimento indica un evento miracoloso, Al sud la Napoli Aragonese è un importante centro umanistico e artistico, ma è soprattutto Antonello da Messina ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] documento dell'archivio della stessa chiesa fosse reperibile il nome dell'autore ("Franciscus Capriolus") e l'anno di più indietro nel tempo e in ogni caso fuori dalla temperie umanistico-rinascimentale, a cui a buon diritto è ascrivibile l'affresco ...
Leggi Tutto
BELLINI, Leonardo
Lino Moretti
Nipote di Iacopo, come risulta dall'atto notarile del 18 ag. 1443 (Paoletti), in cui questi si impegnava a retribuire il B., che da dodici anni teneva presso di sé come [...] ser Pauli"; ma non è noto che lacopo avesse un fratello di nome Paolo: così si chiamava invece il marito di sua sorella Elena, natura: il repertorio naturalistico tardogotico assume aspetto "umanistico", mentre lo schema delle iniziali resta legato ...
Leggi Tutto
FLAVIO BIONDO (Blondus, Blondus Forliviensis, Flavus Blondus)
Red.
Sebbene Flavus sia un nome secondario, traduzione latina di Biondo, secondo l'uso umanistico, pure F. B. è la denominazione oggi più [...] dei suoi doveri d'ufficio, anche della preparazione delle opere storiche e antiquarie che ne tramandarono a noi il nome e la fama. Oltre ad un trattato linguistico (De verbis Romanae locutionis, 1435) in cui sostenne la continuazione naturale ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...