DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] famiglia. Il 6 giugno il D. rispose all'Alberti, a nome suo e dell'amico, con una lettera (Mehus-Salvini., M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a Giovanni Tortelli, in Italia medioevale e umanistica. XII (1969), pp. 157, 191; G. Gorni, Storia, cit., ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] per lo meno nel 1546. Un dato certo è, invece, il nome del padre, Michelangelo, che risulta da una notizia rinvenuta da A. de' Bardi, conte di Vernio, mecenate dalla vasta cultura umanistica, poeta e compositore di musica). Il C., ammesso fra gli ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] i Valois. Eletto già il 13 ottobre, prese il nome di Paolo III.
La sua elezione, nonostante le rituali contro i Farnesi in Codd. Ottobon. 2811-2812, Napoli 1912; Carteggio umanistico di Alessandro Farnese, a cura di A. Frugoni, Firenze 1950; Corpus ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] continuità con quanto operato da cardinale, mantenne il proprio nome, assumendo quello di Marcello II. Si fece quindi eresia, Bologna 1992, ad ind.; S. Giombi, Lo studio umanistico dell'antichità cristiana nella riforma cattolica, in Riv. di storia e ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] presentato per la porta Maggiore di Fano: di fatto il nome dell'autore, indicato in una nota del Consiglio di quella toscani nei centri delle Marche nel Rinascimento (1450-1480), in Studi umanistici piceni, IX (1989), pp. 165-175; Matteo Nuti, ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] scena II).
Del 1581 è l'iscrizione del G. con il nome di Pellegrino fra gli Innominati di Parma; del 1583 l'onore Avellini, Lettere sotto capi divise: il caso tipografico di B. G., in Schede umanistiche, n. s., I (1995), pp. 45-102; E. Selmi, " ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] suo successore, il 19 nov. 1523, un Medici che assunse il nome di Clemente VII. Riprendendo la tradizione del cugino Leone X, il nuovo sua indole pacifica ma anche al sentimento cristiano-umanistico di solidarietà che lo animava. Nessun sacrificio ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] sostenuta da salde stratificazioni romaniche e perpetuata, in piena età umanistica, dalla "gran fabbrica" del duomo, il cui problema ordini classici. Nella fabbrica di palazzo Barberini il suo nome si intreccia con quello del Maderno e del Bernini, ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] col Manuzio, entrando a far parte dell'Accademia, che prendeva nome da lui e dal gruppo di studiosi che lavoravano intorno al celebre 'A. visse la sua vocazione e le sue convinzioni umanistiche. Il suo antierasmismo si appoggiò ad un tempo alla ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] città che assume la residenza domenicale, dove l’otium umanistico e il negotium delle occupazioni agricole devono rimanere nettamente , l. I, cap. 28, pp. 84-86), i quali, in nome (e in forza) dell’interesse pubblico, e in base al loro sapere basato ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...