BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] Il B. tenne forse un discorso latino a Niccolò V a nome del padre e dei tre fratellini, ringraziandolo per i benefici concessi del primo e medio Quattrocento. Il B. dichiara umanisticamente di voler perpetuare la memoria degli uomini illustri coevi ...
Leggi Tutto
PANINI
Alberto Rinaldi
– Famiglia di imprenditori originari della provincia di Modena, ebbe i principali punti di riferimento nei tre fratelli Giuseppe, Umberto e Franco Cosimo, nati da Antonio (1897-1941) [...] , dell’architettura, delle arti figurative e della cultura umanistico-rinascimentale e che, con la nuova proprietà, sarebbe alla pubblicazione di un’agenda scolastica con lo stesso nome.
Nel 1999 fu pubblicata l’Enciclopedia Panini del Calcio ...
Leggi Tutto
CAVANIS, Antonio Angelo
*
Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] venne acquistato il palazzo da Mosto, che prese il nome di palazzo delle Scuole di carità. Dopo la costituzione del , caratterizzate dalla gratuità e dall'organizzazione di tipo umanistico (con sei classi che portavano dalle elementari alla filosofia ...
Leggi Tutto
COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] , occupa un posto di rilievo nella storia del teatro umanistico sia come brillante saggio di emulazione plautina sia per la saluti per un certo Pierantonio, forse il canonico di quel nome che ha lasciato traccia di sé nei documenti dell'Archivio ...
Leggi Tutto
VALMAGGI, Luigi
Michele Curnis
– Nacque a Susa (Torino) il 27 febbraio 1863 da Zaverio, impiegato delle dogane, e da Felicita Aicardi, la cui famiglia aveva origini canavesane.
Fino al ginnasio inferiore [...] vicende familiari, e risvegliarne la predisposizione allo studio umanistico. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell’Università di 422 nota 3). Anche dell’Octavia trasmessa sotto il nome di Seneca Valmaggi licenziò una versione nel 1919. Della ...
Leggi Tutto
MATTIOLI, Matteolo (Matheolus Perusinus). – Figlio del pittore Baldassarre, nacque a Perugia, probabilmente nel primo decennio del XV secolo. Poco è noto dei suoi primi studi, che si dovettero svolgere [...] M. tornò allo Studio patavino, ma nel 1452 il suo nome compare nei rotuli dell’Università di Bologna; l’anno successivo Padova il M. si inserì nel mondo della cultura umanistica, un coinvolgimento attestato soprattutto da quattro lettere di Francesco ...
Leggi Tutto
SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone
Paolo Rosso
SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone. – Nacque a Pavia, probabilmente tra il 1394 e il 1397, da Ruggero, appartenente a una rilevante famiglia attestata [...] militare, attraverso cui mantenere ed espandere, nel nome dell’ordine cristiano, il principato. La . 376-395; M. Regoliosi, L’«Epistola contra Bartolum» del Valla, in Filologia umanistica per Gianvito Resta, a cura di V. Fera - G. Ferraù, III, Padova ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] il padre si trasferì nel castello principale assumendo come nome gentilizio quello della località di provenienza (in un polemici contro il Savonarola, composti in perfetto stile umanistico, che avevano avuto molto successo nella cerchia di ...
Leggi Tutto
ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] quale lo incoraggiò e lo segui negli studi classici e umanistici. La frequenza di un circolo letterario cosi ricco e giorno la fanciulla amata - una ferrarese chiamata con nome classicheggiante Fanetide - avrebbe corrisposto ai suoi sentimenti d' ...
Leggi Tutto
BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
**
Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] dopo. A Padova entrò in relazione, anche, col mondo umanistico del suo tempo, conoscendovi Sicco Polenton, col quale rimase un sermone, poi attribuito allo stesso papa Martino V, sotto il cui nome ha a lungo circolato. Il 18 ott. 1429 (Marletta, p. ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...