Storiografia etico-politica
Girolamo Imbruglia
Storiografia etico-politica è la formula – tra le molte crociane – che ha avuto forse il maggior successo. Formula potente, condensa in modo apparentemente [...] (p. 310). Non deve però essere risolto né in nome dell’astrattezza, che sacrifica il particolare; né affermando l’ riconosciuto come forza storica. Ma lo storico perviene all’umanistica decifrazione del suo senso nella vita storica dell’umanità ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] universale di Paolo IV del 1559 identificava il L. con il nome, tra gli altri, di Geremia ("Hortensius Tranquillus, alias Hieremias, 1965), pp. 243-258; Id., Landiana, in Italia medioevale e umanistica, XIX (1976), pp. 325-383; per le fonti inedite S. ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] deve essere anche affrontato secondo modelli interpretativi di tipo “umanistico” e sociologico. I contributi proposti nei primi due alcuni loro aspetti) che a quella cultura hanno dato il nome o che di quella cultura sono stati partecipi o che, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] governo centrale, come la Scuola imperiale di Hongdu (il nome deriva dalla porta del palazzo imperiale di Luoyang, allora istruzione ebbe un ruolo fondamentale nella trasmissione del sapere umanistico, scientifico e tecnologico e tra gli allievi vi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] anni 1463-73, ma che si fece soprattutto un nome come «dipintore» di Tolomei. Anche nel suo caso M. Regoliosi, Padova 1986, pp. 94-106.
S. Gentile, L’ambiente umanistico fiorentino e lo studio della geografia nel secolo XV, in Amerigo Vespucci. La ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] .
Forse il G. fu il primogenito, poiché portava lo stesso nome del nonno paterno. Il fratello Francesco fu medico, la sorella Ippolita in tre manoscritti fiorentini: l'elegante codice umanistico Landau 17, conservato presso la Biblioteca nazionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] fine dell’8° sec., che è noto nella storia con il nome di rinascita carolingia, e che ha il suo maggiore rappresentante nel filosofo e filosofico-teologica, che passa attraverso la civiltà umanistico-rinascimentale. Un’analisi attenta su questo punto ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] interessi tutt'altro che superficiali per il settore umanistico, in particolare per quello degli studi giuridici civile francese, ma il fatto che il papa avesse optato per il nome di P. apriva uno spiraglio su quelle che sarebbero state probabilmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] avanguardia nella produzione di carte: eccellenza riassumibile nel nome del cartografo piemontese Giacomo Gastaldi (1500 ca.-1566
Ma durante i secoli dell’età moderna la proposta umanistica venne fatta propria anche da una diversa tipologia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] diritto comune (Cortese 2000, pp. 410-11) in nome delle costruzioni giusnaturalistiche.
Le due opere pretendevano di essere il proprium del soggetto andava assumendo nelle sistemazioni umanistiche. O ancora alla enucleazione di parti generali comuni ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...