Nuove tendenze nelle teorie del cinema
Daniele Dottorini
Crisi della teoria?
Se è indubbio che il cinema sia stato, nel corso del Novecento, uno dei più potenti e originali dispositivi di creazione [...] far saltare la separazione rigida tra il pensiero umanistico e la società contemporanea, caratterizzata dal continuo Julio Cabrera in Brasile o Umberto Curi in Italia.
Ma in nome di quale altra interpretazione dei due termini in gioco è possibile ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] da dovero. In somma lasciò egli dopo di sé fama e nome più tosto abominevole, di cui non si cancellerà sì di leggieri la Fuiano, Nicolaus de Jamsilla, in Studi di storiografia medievale e umanistica, Napoli 1975, pp. 197-229; Id., Vicende politiche ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] senza mai una risoluzione definitiva, gioca simbolicamente sul nome della donna, ne contempla in vari modi l'immagine di elementi di altra provenienza, stilnovistici, danteschi, umanistici e popolareschi. Nel Quattrocento fu un modello prestigioso ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] alla grandezza del mondo classico e di quello umanistico e rinascimentale. Un giudizio negativo condiviso dai la cui prima fase, quella dei secoli 5° e 6° va anche sotto il nome di «tardoantico» – è di solito suddivisa in Alto Medioevo (dal sec. 5° ...
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Interaction design
Cristina Chiappini
Paolo Rigamonti
La relazione uomo-macchina
La creazione della locuzione interaction design viene attribuita a Bill Moggridge e a Bill Verplank, membri della società [...] , dove la fusione di competenze tecniche e cultura umanistico/artistica dà vita a un virtuoso intreccio professionale che enorme network di cose dove ognuna di esse è rintracciabile per nome e in riferimento alla posizione. Se l’idea di spime si ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] Egidio, per la quale Vittorio ricevette i pagamenti nel 1450, a nome del padre, fu affidata all'esecuzione della bottega (Fabriczy, 1900; Poggi Plinio, e interpretando l'antico in senso umanistico, quale modello insuperato di perfezione. Il secondo ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] di Israel Charny, il quale parla di un concetto "umanistico" di genocidio, che abbracci ogni caso di "assassinio Fein, 1984).
5. Il genocidio 'ideologico'. È quello perpetrato in nome di certi miti o valori fatti propri da uno Stato, nel tentativo ...
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Instabilità sociali
Mario Aldo Toscano
Il 21° sec. eredita le sue instabilità dalla storia recente e dalla storia passata. La storia è anche la fonte per definirle. L’instabilità, che l’osservazione [...] dissensi, violenze estemporanee e ‘provvedimenti’ in nome della ‘sicurezza’; una ‘politica dell’immigrazione’ altri ci hanno dato» (Costanzo 2006); nel senso latamente umanistico, la cultura indica una qualità speciale di alcuni rispetto ad altri ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] anche nelle titolature dei codici di lusso di tipo umanistico, lo stile epigrafico classico, con un alfabeto capitale i morti, e, in quelle a carattere profano, della citazione del nome del sovrano (o di dignitari e alti funzionari) e dei suoi titoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] p. 264).
Opponendosi alle speculazioni geologiche in nome della cosmologia mosaica, Pianciani giungeva a trattare segno tangibile del rinnovato approccio – non più esclusivamente storico-umanistico, ma ‘positivo’ – nei confronti di questa disciplina ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...