Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] , materia essa stessa, privata di ogni valore umanistico sia simbolico sia stilistico, hanno istituito un ponte in una severa composizione plastica, si è fatto giustamente il nome di Burri, che in anni immediatamente precedenti componeva i Sacchi. ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] di una scuola media unitaria distinta in tre indirizzi: umanistico, tecnico e pratico.
Com’è noto, l’iniziativa di lavori e sulle conclusioni della Commissione D’Amore (così detta dal nome del suo presidente Matteo D’Amore) cfr. i resoconti forniti ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] opera considerata il culmine della tradizione speculare di stampo umanistico e cristiano, l’Institutio principis christiani di Erasmo per salvaguardare la giustizia, respingere le offese al nome di Dio oppure accorrere in difesa dei sudditi; la ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] Goffis, a proposito di quest'operetta in sapido latino umanistico in cui la perizia del Nostro si raffronta in 26 e il '27 saranno impegnati infatti dai parti del poeta, col nome di Limerno appunto (e potè essere prudenza!) dapprima per l'Orlandino, ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] rafforzano l’istruzione classica e le tendenze umanistiche già presenti nelle fondamenta dell’utopistico ideale che regge la croce da lei scoperta. Vittorie scrivono il nome di Costantino sullo scudo del trionfo, celebrano la victoria constantini ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] , questo aspetto degli studi di a. prende piuttosto nome di studi di antichità, particolarmente in connessione con l dei costumi dei popoli antichi. Vero è che la tradizione umanistica, continuatasi poi nella critica storico filologica del sec. XIX, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] la nuova scienza era una branca del più vasto movimento umanistico: chi la praticava si interessava anche di antichità, di la vita delle persone comuni. A Parigi, un giovane argentiere di nome Thomas Germain, al suo ritorno da Roma nel 1706, usò le ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , anche quando di là dalle Alpi il suo nome era stato ormai sostituito da altri autori politici. Messo , Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. Cardini, E. Garin, ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] la Bellezza dell’universo. Non mancano gli accenni ai valori umanistici della scienza: ma non è lì l’essenziale. Il qua non si sia più veduta in Italia, e che un uomo degno del nome di poeta (se non forse il Metastasio) non sia nato in Italia dopo ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] cui da secoli trionfa lo spirito relativista e umanistico»34. Nessun protestante nell’Italia unita aveva ancora giorno di riposo e di culto (il «settimo giorno» menzionato nel nome della Chiesa è appunto il sabato); l’astensione dagli alcolici, dal ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...