Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] non fusse, ma si chiamava brolo - una ghiesia sotto il nome di San Thodaro, il qual fo il primo nostro protettor avanti Venezia, mercato delle arti e del mondo, il pensiero umanistico accosta al tema del superamento quello del gareggiare con l' ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] nel luogo dove ora sorge, cioè fra le due cappelle del Nome di Dio e di S. Domenico, aveva sperato ma senza riuscire e la "separazione delle due vie", in Magia e scienza nella civiltà umanistica, a cura di Cesare Vasoli, Bologna 1976, p. 86. Su ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] il fatto di avere in pratica affidato la continuità del nome a un solo figlio sposato per ogni generazione accresceva il rischio , nel momento in cui, sulla base di vari scritti umanistici, prendeva forma il "mito" della costituzione di Venezia e ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] che sia, anche, consentire colla Controriforma, forse il nome più adatto è quello d'Agostino Valier, il quale applicazione negli "honesti studi". Estinta da un pezzo l'umanistica supponenza le lettere salvino il mondo, avvilita da tempo la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] 417 dell'Egira (che equivale al 1026-1027 d.C.), e dal nome dell'autore si deduce che fu opera del fratello di Ibn al-Ṣaffār . A Vienna insegnò i classici secondo la nuova impostazione umanistica, ma completò anche il suo famoso libro Nuova teoria dei ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] memorie di Venezia: «Oh! San Marco! San Marco, il tuo nome fu un grido di gioventù che forse non sarà più ripetuto dal senno sintetico, com'è delle immagini della poesia, e magari umanisticamente allusivo a nobili se pur indiretti echi poetici; come ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] dopo qualche anno e convertirsi al cattolicesimo, con il nome di Giovan Battista de' Freschi Olivi. Con zelo di pp. 49 ss.
11. Cf. M. Pastore Stocchi, Scuola e cultura umanistica, pp. 101 ss.
12. Cf. Guido Ruggiero, The Status of Physicians in ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ; non vi si ode il tonfo del clamoroso fallimento umanistico; supponibile ancora l'uomo libero in libera città. La causato la maggior deformazione che sia mai stata da che vive il nome cristiano». Ha vinto la curia intrigante e famelica. Il papa ne ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] del produttore, quella prestazione che scambia la committenza con dedica di cooptazione alla società umanistica (riconosciuta dall'artista a nome della sua classe) contro prodotto elitario, o elitariamente atteggiato.
L'indebolimento del sistema ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] da cui essi prendono congedo è anche il tradizionale soggetto umanistico, l'io borghese concepito quale unità ben definita. Non è infine una grande Weltliteratur che sfida e contesta, in nome dell'universale-umano, la sua versione e la sua ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...