GIOVANNI di Neumarkt
Vescovo, umanista e uomo politico boemo, nato circa il 1310 a Hohenmauth (oggi Vysoké Mýto in Cecoslovacchia). Parroco nel 1344 a Neumarkt (Slesia), da cui poi prese il nome, divenne [...] fu nominato vescovo di Litomyšl, nel 1364 di Olomouc. Morì nel 1380.
G. cooperò molto alla diffusione delle prime tendenze umanistiche dall'Italia nell'Europa centrale, che avvenne in gran parte attraverso quella corte di Carlo IV di cui G. era parte ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] di fatto, dai valori fondamentali del proprio passato umanistico, e anzi, spesso, li rinnega cinicamente. alto' (Stalin), che dalla Germania bismarckiana mutuava non soltanto il nome, ma anche le caratteristiche, emerse sempre più chiaramente dopo il ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] prima epistola latina conosciuta (XXXII, ed. Starn), scritta a nome di un amico nel novembre-dicembre 1523 e diretta al Republica de' Vinitiani, che ha la forma di dialogo umanistico, non va letta solo come risposta a determinati problemi pratici ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] di uno dei quali, defunto nel 1429, prese il nome (da cui l’appellativo di Vopiscus o Opiscus usato nei primi scritti).
impiego che gli permise di unire gli affari con gli interessi umanistici. I suoi primi scritti (dopo la sua Oratio de iustitia ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] di Costanza. Dopo una prima formazione di tipo letterario-umanistico, gli studi giuridici all’ateneo di Perugia, poi presso le residue difficoltà, il 15 venne elevato al soglio con il nome di Urbano VII.
Un’elezione che, da un lato, confermò la ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] Vergerio senior, con il quale poté coltivare gli interessi umanistici per la letteratura, a cominciare dal venerato Francesco Petrarca 1417, all’elezione papale di Oddone Colonna, con il nome di Martino V.
Morì a Costanza, domenica 26 settembre 1417 ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...]
In confronto alla solida impostazione del periodo umanistico la storia degli studî di topografia romana E, cioè lungo il fianco addossato al Quirinale, con l'emiciclo, noto col nome di Balnea Pauli, o Bagni di Paolo Emilio, che doveva fare da quinta ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] al prestigio della potenza accreditante e a quello personale dell'orator (ché tale è il nome che significativamente vien dato all'ambasciatore in età umanistica). Non meraviglia quindi di trovare uomini di grande cultura tra i diplomatici del ceto ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] famiglia medesima. Un motivo peraltro accolto dalla storiografia umanistica fin dal Trecento e l'età di Dandolo, così dei Fenomeni in cui si tratta della costellazione che dà il nome al sesto segno dello Zodiaco. Spiegava Arato che, dopo aver ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . Se le giornate aretinesche svuotano il dialogo umanistico, le lezioni della vecchia alla bellissima giovane o pur un solo non curo, ancorché motivo di tal dubbio sia il nome variato". Se sceglie s. Giovanni è perché così si pronuncia la Legenda ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...