biodiversità
Anna Loy
La varietà delle specie animali, vegetali e microbiche presenti sulla Terra
Biodiversità sembra una parola nuova. In realtà questo termine indica un concetto antico: la varietà [...] milioni da scoprire, cioè un numero elevato di organismi che attendono una descrizione e l'attribuzione di un nomescientifico. La stragrande maggioranza di questi organismi è concentrata nella zona compresa tra i due Tropici, in particolare nelle ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] alla stessa specie, A. africanus, ma a una sottospecie diversa da quella di Taung. Su queste basi, il nomescientifico completo attribuito alla sottospecie di Taung fu A. africanus africanus, mentre la sottospecie di Sterkfontein fu denominata A ...
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funghi
Alessandra Magistrelli
I vegetali privi di clorofilla
I funghi formano un regno di circa 100.000 specie.Vivono sulla terra e in acqua. Comprendono, oltre ai noti funghi dei boschi e dei prati, [...] detta micosina per distinguerla da quella che forma lo scheletro esterno degli insetti.
Le cellule che formano il tallo (nomescientifico del corpo del fungo) sono solo parzialmente separate tra loro. Queste cellule sono delimitate da un setto, ossia ...
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biologia Nella classificazione zoologica e botanica, nome con cui vengono indicati nell’uso comune animali o piante, in contrapposizione al nomescientifico con cui sono designati nella classificazione [...] sistematica (oggi l’uso di v. in questa accezione è stato per lo più sostituito con ‘comune’).
Con valore diverso, il lat. vulgaris fu adottato nella nomenclatura binomia di Linneo per denominare la specie ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] Germania" (L'équilibre de la nature, ed. Limoges, p. 40). Oggi, due secoli più tardi, questa pianta, il cui nomescientifico è Conyza canadensis, è una delle più diffuse nei terreni incolti, nelle sodaglie e nelle macerie.
Tutte queste introduzioni ...
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specie
Anna Loy
L’unità fondamentale della storia della vita
Fino all’avvento delle teorie evolutive, le specie erano considerate immutabili. La scoperta dei meccanismi evolutivi e delle basi genetiche [...] (cioè il genere) del lupo, Canis, è condiviso anche dallo sciacallo e dal coyote. Ma il nomescientifico della specie, Canis lupus, si riferisce solo ed esclusivamente al lupo. I criteri definiti da Linneo permettono ancora oggi di identificare ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] statistica che alcuni fattori (che nel frattempo avevano preso il nome di geni) sono associati fra loro più o meno dell’ambiente; d) competenza e responsabilità della comunità scientifica.
Agraria
Il miglioramento delle razze delle piante e ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] soprattutto a partire dagli anni 1980, quando le acquisizioni scientifiche di discipline quali microbiologia, biochimica, biologia molecolare e con procedimenti che nel loro complesso prendono il nome di terapia genica.
Industria farmaceutica
- I ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] di pervenire alla formulazione di leggi e teorie scientifiche attraverso l’accumulo dei casi di conferma di numeri interi». In questa forma il principio (noto anche con il nome principio di i. forte) non può appartenere a una teoria del primo ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...]
Filosofia
L’estetica informazionale è una teoria estetica di carattere scientifico costituitasi in Francia e poi in Germania negli anni 1950 a per tutto l’insieme delle ricerche che vanno sotto il nome di teoria dei codici.
I. e secondo principio ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...