Medico, naturalista e letterato (Riva del Garda 1484 - Agen 1558); il nome gli deriva dalla sua pretesa discendenza dai Della Scala di Verona. Studente di medicina e di storia naturale a Bologna (dal 1514 [...] il Ciceronianus di Erasmo da Rotterdam. Meglio rivelò il suo ingegno con il De causis linguae latinae, primo tentativo scientifico di grammatica latina (1540), con gli studî sulle opere botaniche di Teofrasto e del supposto Aristotele (De plantis) e ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] a O. molti poemi (v. ciclo epico; epopea); il suo nome valse in genere a indicare la poesia epica, della quale la parte preponderante Graecae Linguae; G. Spondano pubblica il primo commento scientifico a O. (1583), mentre si studiano le antiquitates ...
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di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] ’ultimo numero. Il programma esplicita l’impegno «nel nome dell’ordine nuovo, fondato sulla uguaglianza, nella reciproca solidarietà Dichiaratosi seguace del razionalismo pedagogico e del positivismo scientifico, T. crede nella scuola e alla sua ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] (per es., con vino), gli usi relativi all’imposizione del nome ecc., con modificazioni dovute all’influsso del cristianesimo, per cui, lentamente. Con la rivoluzione industriale e il progresso scientifico e tecnologico, il tasso di mortalità è ...
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Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] i personaggi più vivaci e autorevoli della cultura di quegli anni, tanto in campo umanistico quanto in quello scientifico. Qui ebbe occasione di intessere rapporti duraturi, personali e intellettuali, non soltanto con il medico Giovan Battista da ...
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Filosofo e pedagogista ceco (Nivnice, Moravia, 1592 - Amsterdam 1670). Pensatore tra i più incisivi e influenti del sec. 17°, K. è insieme un prodotto del clima spirituale europeo, e soprattutto nazionale, [...] lotte religiose del periodo, e del naturalismo scientifico e filosofico. Spirito profondamente mistico, legato per molti nel 1628 ma inedita; in latino 1638).
Vita
Il suo vero nome era Segeš: adottò quello di K. nella maturità. Membro, per ...
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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] allontanò per aderire all'unitarismo. Se il suo nome è soprattutto legato alla storia della scienza, i suoi all'Università della Pennsylvania: qui continuò la sua attività scientifica in difesa della chimica flogistica fino al momento della sua ...
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Filosofo statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1839 - Milford, Pennsylvania, 1914). Nella sua opera più nota, l'articolo How to make our ideas clear, pubblicato nel Popular Science Monthly del gennaio [...] svolgendovi gran parte della sua attività di ricerca scientifica. Studiava intanto metodi di classificazione con L. (1878), fu poi diffusa e divulgata da W. James (1898) col nome di pragmatismo. Le indagini nel campo della logica e le ricerche di un ...
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Psichiatra e psicoterapeuta austriaco (Vienna 1905 - ivi 1997). Fondatore dell'analisi esistenziale e della logoterapia, che tende a evidenziare il nucleo profondamente umano e spirituale dell'individuo. [...] Nel 1992 fu creato a Vienna un istituto che porta il suo nome, mentre è attiva a Roma, presso l'univ. salesiana, l' .
opere. Alle numerose opere di carattere prettamente scientifico F. affiancò numerosi saggi rivolti all'analisi della condizione ...
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Fisico (Leighlin Bridge, Carlow, 1820 - Hindhead, Surrey, 1893), direttore (1867) della Royal institution. Il suo maggiore contributo scientifico è legato ai fenomeni di emissione e di assorbimento del [...] 1859 e il 1871, scoprì l'effetto che porta il suo nome, rispetto al quale sostenne erroneamente che l'aria priva di pulviscolo non da quel giorno il suo nome: Pic Tyndall).
Opere
Tra i suoi libri di divulgazione scientifica il più diffuso fu Heat ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...