L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] maggiore, il quale regnò alla morte del padre con il nomedi don Alfonso e promosse la conversione del suo popolo; inoltre suo costruito dalla Chiesa per l'amministrazione delle terre didominio diretto appare da una parte molto farraginoso e poco ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] parte dei matrimoni tradizionali non sia realizzata solo in nome dell'amore e che la bellezza fisica non sia in questo campo il criterio dominante. Inoltre, la donna è l'oggetto di certe proibizioni temporanee: durante i periodi mestruali, per un ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] lettera sopra citata, qualifica ancora i vescovi di Roma col nomedi presbiteri, evidente prova della vitalità dell'istituto dominante, a livello episcopale, una concentrazione di tradizione origeniana che rifiutava gli opposti estremismi di Ario ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] giurisdizione del dominio temporale. In quanto a me, ricordo i miei giuramenti, che col Divino aiuto cerco di adempire parlamento italiano, pochi sarebbero eletti che portano il nomedi cattolici e di essi i più Cattolici liberali»61. Leone XIII ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] con gli stati e le famiglie dominanti, emerse una volontà di saldare intorno al papato il consenso della società letteraria italiana. Il nome fra tutti più significativo di quella nuova linea fu l’elezione di Pietro Bembo, il «papa laico» della ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] le proprie convinzioni filosofiche pur di conservare il buon nomedi cattolico e l’impegno prestato manca, anche ai nostri giorni, di dare fremiti e sussulti di nuova vitalità subdolamente rianimata dal crescente dominio del ‘Padre della Menzogna’. ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Constantino1.
Il Constitutum: struttura, contenuto, datazione
Il nomedi Costantino è citato in questo unico punto della voluminosa testo un accento critico tutto nuovo contro la sete didominio del papa, non senza rammentare l’antica grandezza ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] nel suo pieno dispiegamento merita, secondo Ignazio di Antiochia, il nomedi ‛Chiesa' (ἐκκλησία), e ciò anzitutto in cui l'uso della natura da parte dell'uomo è diventato dominio e sfruttamento, a tal punto da determinare una crisi ecologica. Poiché ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] favore.
Dell'energia del nuovo pontefice, che prese per sé il nomedi B. VIII, si ebbe subito la prova. Come egli stesso afferma sopra i re ed i regni e deve avere la preminenza ed il dominio su tutta la terra e su ogni anima. Quanto all'Impero, la ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ‘pericolosi’ predetti dall’Apostolo (2Tm 3,2), dominati dalla corruzione11, a cui è contrapposto un ritorno 1 [2003]: http://oliviana.revues.org); G.G. Merlo, Nel nomedi san Francesco. Storia dei frati Minori e del francescanesimo medievale sino ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...