BITHYNIA (Bithynia [et Pontus])
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano.
Il testamento di un sovrano ellenistico, Nicomede, redatto nel 74 a. C. in favore del popolo romano, fu all'origine [...] provincia senatoria, governata da un magistrato di rango consolare o pretorio. Il dominio romano subì una breve interruzione col la B. fu divisa in due province, una con lo stesso nome, l'altra col nomedi Onoriade.
Bibl.: O. G. Hogarth-J. A. R. Munro ...
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ARAMAICA, Arte
G. Garbini
La popolazione semitica degli Aramei, della cui presenza nelle regioni limitrofe del deserto arabo-siriano si hanno tracce risalenti alla seconda metà del III millennio a. [...] dominio politico e, più tardi, la propria lingua. Non può quindi parlarsi di una cultura aramaica, bensì di all'affermazione politica degli Aramei; la nuova arte, conosciuta col nomedi neo-hittita o, con termine più esatto, siro-hittita (v ...
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MESOPOTAMIA, Provincia romana (Μεσοποταμία, Mesopotamia)
G. C. Susini
Con questo nome venne rettamente designato dai Romani il territorio compreso tra il Tigri e l'Eufrate e la fascia costiera sul Golfo [...] i presidi delle due legioni parthiche istituite da Settimio Severo.
Con la riconquista di Diocleziano si apre il terzo e più lungo periodo didominio romano nella Mesopotamia. Con l'ordinamento tetrarchico il territorio mesopotamico restò diviso ...
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TEMENOS (τέμενος)
L. Guerrini
Il termine greco di t., che non ha corrispondente nella lingua latina, nel suo significato originario indica la dotazione, decisa per atto pubblico, di un appezzamento di [...] la delimitazione consiste in una recinzione continua, prende il nomedi περιβολος).
Secondo questo concetto originario didominio assoluto, dal quale provengono per il possessore le fonti di sostentamento, venne indicata, negli autori antichi, la ...
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Vedi VERGHINA dell'anno: 1966 - 1973
VERGHINA (Βεργίνα)
Ph. M. Petsas
Odierno nomedi una località macedone ricca di notevoli resti archeologici (v. anche palatitza).
È compresa nel territorio dell'odierno [...] povere capanne di due gruppi di pastori, quelli che nel 1855 conobbe Heuzey sotto il nomedi Barbes (Μπάρμπες) e di Koutles (Κούτλες più recenti ad età romana. Durante il dominio turco rimase solo il tempietto di H. Triada, sul luogo del palazzo; c ...
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BRACARA
J. M. Bairrão Oleiro
Città dei Bracari, che abitavano a N del Durius (Douro), nella Gallaecia meridionale; fu un centro importante durante il dominio romano. B. Augusta fu capitale del conventus [...] di miliarî (a partire dall'epoca di Augusto) appartenenti alle varie strade che si irradiavano di qui. Un riferimento speciale deve farsi al sacellum rupestre conosciuto col nomedi 1928, vol. I (O dominio romano, di Vergilio Correia); A. de Lacerda ...
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FATA-FATUM
A. Comotti
Personificazioni divine del destino, sia dei singoli individui (ogni uomo fin dalla nascita è sotto il dominiodi un Fatum), che delle famiglie, delle città, delle nazioni.
Raggruppati [...] il suo destino, si può ricollegare la raffigurazione di una stele funeraria, su cui si vede una figura femminile, di profilo a destra, col piede appoggiato su una ruota, in atto di scrivere. Col nomedi Fata Divina, i Tria Fata sono rappresentati ...
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ALBA (Alba Pompeia)
C. Carducci
Città romana del Piemonte, presso la confluenza del torrente Cherasco col Tanaro (oggi nella provincia di Cuneo). Secondo il Holder (Altceltischer Sprachschatz, s. v. [...] il nomedi A. Pompeia. Solo più tardi, però, e precisamente nel periodo cesariano, ai suoi abitanti fu concesso di essere e si ribellarono più volte al suo dominio; di qui la necessità per i Romani di fortificarla (v. Aosta).
Recenti scavi hanno ...
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PHILADELPHEIA (Φιλαδέλϕεια)
M. Avi-Yonah
2°. - Attuale capitale della Giordania (῾Ammān); originariamente Rabbat Ammon, capitale degli Ammoniti.
Davide (II Samuele, xi, i; xii, 26 ss.), la conquistò [...] presto tolta. Nel periodo ellenistico ricevette il nomedi Ph. in onore di Tolomeo II. Nel 218 fu conquistata da ed Elat al Mar Rosso. Ph. mantenne il suo rango di città anche sotto il dominio arabo e sotto i Crociati, ma pian piano si ridusse ...
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DHĪBĀN (ebr. Dībōn)
G. Garbini
Villaggio arabo palestinese situato 64 km a S di Amman, sull'area dell'antica Dībōn, capitale del regno di Moab.
Abitata fin dal III millennio a. C., la città di Dībōn [...] indipendente; nell'876 a. C. fu ancora sottomessa da Omri di Israele. Ma dopo 40 anni didominio straniero la città, sotto la guida di Mesha (che probabilmente la ricostrui dandole il nomedi Qrḥh) riacquistò la propria indipendenza (II Re, iii).
Nel ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...