CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] . Qualche anno dopo fu accolto in Arcadia con il nomedi Nusimene Cilezio.
Con l'elevazione al soglio pontificio del di due ricche parrocchie situate oltre il Po e passate sotto il dominio austriaco), la Congregazione del Concilio lo rimproverò di ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] sempre esistita.
Il ritorno alla luce del nome del G. è legato al processo del tribunale del S. Uffizio che Paolo IV volle infliggere al cardinal Morone; dopo la sua prima deposizione, a Roma era didominio pubblico che il G. e il Grechetto fossero ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] , divenuto papa nel 1276 con il nomedi Adriano V, e pronipote di Sinibaldo di Ugo, papa Innocenzo IV. La sua 'occupazione fu di breve durata: sotto l'influenza del Comune di Parma, la guerra riprese fino al 1319, quando il dominiodi Pontremoli fu ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] Padova, accettò (sotto il falso nomedi Michel Angelo Sabino Castellano) l'invito della vicina Comunità di Cittadella a svolgere per tre anni, con uno stipendio di 75 ducati annui e l'uso di un alloggio, la funzione di maestro della scuola pubblica ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] nel 1691 da Apostolo Zeno e aggregata nel 1698, con il nomedi Colonia Animosa, all'Arcadia.
Per ricompensare il G. del lavoro due secoli didominio spagnolo nel Regno e inaugurando quello austriaco, che sarebbe durato fino al 1734.
Prima di ottenere ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] Persiani (258), che ebbe come conseguenza il venir meno, per alcuni anni, del dominio romano in molte regioni d'Oriente. Due lettere (falsi pseudoisidoriani) tramandate sotto il nomedi D. e indirizzate al prefetto Urbano e al vescovo Severo sono da ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] Conegliano né registrando alcun nomedi propagatori o agitatori (o almeno di semplici sospetti) dell' essere realizzata la difficile pratica dell'estradizione del C. dal dominio veneziano nel territorio dello Stato ecclesiastico. Nell'agosto 1559, ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di Giulio II per la sottomissione di Perugia e Bologna che, guidate rispettivamente dai Baglioni e dai Bentivoglio, si erano da tempo sottratte al dominio laudibus Messanae, conosciuto anche con il nomedi Rhegina, scritto certamente prima del 1510, ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nomedi battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] Girolamo d'Ascoli, che assunse il nomedi Niccolò IV. Sia la scelta del nome, che si richiamava esplicitamente a papa riuscirono più a coalizzare le forze cristiane contro il dominio islamico in Terrasanta. Maggior fortuna ebbe l'attività missionaria ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] al soglio pontificio col nomedi Urbano V. Già il 12 dicembre seguente il G. veniva nominato vescovo di Avignone, carica in ).
L'intero corpus è edito in Codex diplomaticus Dominii temporalis S. Sedis, a cura di A. Theiner, II, Romae 1862. Si veda ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...