LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] fatto che nel 1787 il suo nome compare - insieme, tra gli altri, con quello di P. Verri - nell'elenco dei privilegiata di Milano, 18 ott. 1830; F. Coraccini [G. Valeriani], Storia dell'amministrazione del Regno d'Italia durante il dominio francese ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] C. Jemolo, in Enc. Italiana, XII, Roma 1931, p. 322). Il nome del D. si trova citato nella giurisprudenza rotale fino agli anni '60 (cfr. astratta e priva di contatti con la vita, il D. non si sottrasse alla teoria teologica dominante e non superò ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] vicino al signore di Cremona, Cavalcabò Cavalcabò, durante i lunghi anni del suo incontrastato dominio e aveva rappresentato a Cremona, ribellatasi ad Arrigo VII, dato che il suo nome non è inserito nell'elenco dei guelfi cremonesi banditi dal re ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] , l'A. si recò, insieme col Berni degli Antoni, a difendere gli interessi di Bologna al congresso di Vienna, tentando invano d'impedire la restituzione della città al dominio pontificio, e presentando, nel maggio 1815, al Metternich, un progetto ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] nome, l'orazione gratulatoria al nuovo pontefice Paolo II e nel 1465 gli concedeva la liberazione di della R. Acc."Petrarca" di scienze lettere ed arti in Arezzo,Arezzo 1885, pp. 19-60; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco,Milano s.d. [ ...
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L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] ha assunte in nomedi lui, deve tenere indenne il gestore di quelle assunte dal medesimo in nome proprio e rimborsargli di costi e soprattutto di tempi, il marketing e la vendita di nuovi prodotti assumono nuove dimensioni e diventano il dominiodi ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] Rivoluzione francese in nome dell’abolizione dei privilegi nobiliari fu del resto quella di tipo liberale; tra di proprietà e quindi la divisione tra produttori e mezzi di produzione, considerati i principali responsabili della situazione didominio ...
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Atto o comportamento che faccia uso della forza fisica (con o senza l’impiego di armi o di altri mezzi d’offesa) per recare danno ad altri nella persona o nei beni o diritti. In senso più ampio, l’abuso [...] v. intesa come forma estrema di aggressione o come forma di coercizione e dominio, il termine è passato a per la sua caratteristica di contestazione e rifiuto globale della legittimità del sistema sociale nel nomedi una diversa legittimità, implica ...
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Titolo di un importante corpo di leggi, intitolato originariamente Liber iudiciorum. Voluto dal re visigoto Chindasvindo, fu portato a termine da suo figlio Recesvindo (intorno al 654), affinché i due [...] passi della Lex Romana Wisigothorum.
Il re Ferdinando III di Castiglia e Léon, liberata buona parte della Spagna dal dominio musulmano, fece tradurre in castigliano il Liber iudiciorum, che prese il nomedi Fuero de los Jueces (dal lat. Forum iudicum ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] negoziale attributivo di proprietà (patto di riscatto, di riservato dominio, ecc.; e i varî casi di proprietà temporanea , diritti civili, cui può applicarsi, se non il nome, certo il concetto di proprietà.
In alcuni casi, dunque, la proprietà reale ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia inferiore di ebano o di osso annerito...
Qatargate (Qatar gate, Qatar-gate) s. m. inv. Scandalo internazionale legato agli interessi dello Stato del Qatar. ◆ Un vero e proprio 'Qatargate' con atti di 'collusione e corruzione' che avrebbero condizionato il voto per l'assegnazione del...