Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] in legno e fogliame, più raramente caverne ‒ non consente di rintracciare nelle fasi in cui l'uomo è ancora nomade e si procura il cibo cacciando, l'archetipo funzionale dell'abitazione: mancano, infatti, i presupposti di un'appropriazione, rituale ...
Leggi Tutto
KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] ῾izz, che si era ritirato con i suoi armati e la sua corte a Mahdiyya vista l'impossibilità di resistere agli attacchi dei nomadi arabi, e la sua popolazione (a eccezione di alcuni gruppi tra i più poveri) fu deportata. Il primo giorno di ramaḍān del ...
Leggi Tutto
GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] cacciati dal vicino regno di Battriana, i quali rimasero nella regione fino a quando soccombettero all'attacco di uno dei tanti gruppi di nomadi, di lingua e costumi Iranici, erranti in tribù tra il lago d'Aral e il Mar Caspio ad O e i monti del ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Islam e prima delle conquiste nell'area mediterranea e nel mondo iranico, il popolo arabo fosse esclusivamente dedito alla vita nomadica e pastorale e quindi non conoscesse né arte, né architettura, né vita urbana.In realtà in molte delle regioni non ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] che consentono facile trasporto e montaggio delle strutture portanti e di copertura. In altri casi, in genere molto primitivi, il nomadismo, o seminomadismo, si attua con l'uso passivo di ripari naturali (alberi o caverne) che non comporta l'impiego ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] le diverse componenti della sua civiltà anche nei tipi delle abitazioni private che si succedettero in essa. Accanto alle popolazioni nomadi o semi-nomadi che hanno la tenda per c., oggi come alcuni millennî fa (i rilievi assiri dell'inizio del I ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] ha la stessa radice di dāra ('circondare'), configura uno spazio delimitato da muri o da costruzioni o anche da tende di nomadi disposte in modo da comprendere al loro interno un ambito di terreno scoperto.Prototipo della c. è considerata nel mondo ...
Leggi Tutto
KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] sul Dnepr, sebbene solo a km. 40 di distanza a S si estendesse la zona di dominio delle popolazioni asiatico-nomadi dei Peceneghi. Tracce di abitazioni e sistemi a terrapieno, nonché ritrovamenti d'oggetti d'uso e di monete protobizantine attestano ...
Leggi Tutto
Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] dell'Iran orientale e l'India nord-occidentale. Intorno all'anno 135 a. C. il regno grecobattriano ebbe termine: le tribù nomadi locali (i Tocari e altri) aiutarono i Battriani e i Sogdiani, che si erano ribellati, a porre fine al dominio straniero ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Kiev
Zofia Kurnatowska
Kiev
Capitale (ucraino Kiiv) dell’Ucraina, un tempo capitale della Rus´ di Kiev. [...] portare al conseguimento del potere supremo nello Stato. A causa della vicinanza delle steppe si era esposti al pericolo dei nomadi. Nel 1240 l’attacco di Batu-chan condusse alla decadenza della città. Dell’epoca antica della Russia oggi K. conserva ...
Leggi Tutto
nomade
nòmade agg. e s. m. e f. [dal lat. nomas -ădis, gr. νομάς -άδος, propr. «che pascola, che va errando per mutare pascoli», dal tema di νέμω «pascolare»]. – 1. Di gruppo etnico (e suoi appartenenti) che pratica il nomadismo: popolo, stirpe,...
nomadismo
s. m. [der. di nomade]. – 1. In etnologia, il modo di esistenza proprio di un popolo o tribù che muta spesso il luogo della dimora, vivendo generalmente in tende, capanne smontabili, ripari improvvisati; è tipico ancor oggi di alcuni...