GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] . Sambin pone come terminus ante quem il 9 luglio 1272, dal momento che i beni posseduti nei territori di Cicala e di Nola da un non meglio specificato "magister Iohannes de Capua" passano in quella data ad altro titolare. Ma non è per niente sicuro ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] , nel 1584. Nel settembre 1592 fu inviato dal cardinale Michele Bonelli a dirimere un'annosa controversia tra il vescovo di Nola e le autorità comunali del casale di Sant'Anastasia relativa all'amministrazione dei beni del santuario di S. Maria dell ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] lettere del novembre del 594, conservateci dal Registrum epistolarum di Gregorio I, indirizzate l'una a Gaudenzio, vescovo di Nola, e, l'altra, "clero Ecclesiae Capuanae degenti Neapoli", nelle quali F. è detto già morto.
Ignoriamo, per la laconicità ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] del rosario, accompagnasse e suffragasse le anime dei defunti (13 febbr. 1876).
Nel 1875, su suggerimento del vescovo di Nola G. Formisano, aveva iniziato a raccogliere fondi per l'edificazione di un tempio dedicato alla Vergine Maria. Le donazioni ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] nella notte del 24 maggio 1591, accompagnato da sette padri, sei novizi e tre conversi, dopo che il vescovo di Nola era stato costretto a fare ricorso al braccio secolare per sedare i disordini.
Lo zelo dimostrato nella diffusione dell'Osservanza non ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] negli ultimi anni della sua vita nel Collegio dei cadetti e in Campania.
Colpito da apoplessia mentre predicava, il D. morì a Nola (Napoli) il 20 marzo 1786.
Dopo la sua morte i manoscritti degli Annali, la lunga opera alla quale aveva dedicato molti ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] occorre ricordare almeno i Commentaria in Phaedrum, i Commentaria in Catullum, i commenti ai sermoni di s. Paolino da Nola, al Commonitorium di s. Vincenzo di Lérins e a poeti cristiani antichi, nonché, infine, la Illustratio et explicatioomnium ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] bosniaco Giorgio Drachisich (Giorgio Benigni de' Salviati) a Bartolomeo Scala, da Giovanni Nesi a fra' Paolo da Nola, attaccava alcuni libelli antisavonaroliam che correvano per Firenze e per la Toscana. E tra questi insisteva particolarmente su di ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] , saggio letterario, Bologna 1890, p. 13; A.A. Latimari, F. F., in Luce e amore, I (1904), pp. 226-231; M. Sena, F. F., saggio critico, Nola 1926; N. Rosati, Per la biografia del padre F. F. o.f.m., in Luce e amore, s. 2, I (1928), pp. 3-6; L. Oliger ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] Consiglio. Nel 1425 ebbe l'incarico di amministrare la causa tra l'ospedale di S. Maria dell'Annunziata e il conte di Nola circa la restituzione della torre dell'Annunziata. L'8 dic. 1433 conferì alla regina il patronato dell'ospedale di S. Maria ...
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nolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nòla, antica cittadina in prov. di Napoli, attivo mercato di prodotti agricoli; abitante, originario, nativo di Nola: il filosofo n., o il Nolano, per antonomasia, Giordano Bruno (1548-1600), che più volte,...
nolare
agg. [tratto dal lat. mediev. nolarium «campanile», der. del lat. tardo nola «campanello» e poi «campana», la cui connessione con il nome della città campana di Nola (dove una tradizione vorrebbe che fossero prodotte le prime campane...