CONVERSI (Converso), Girolamo
Francesco Bussi
Nato verso la metà del sec. XVI a Correggio (Reggio Emilia), se ne ignorano data e luogo di morte. Dalla dedica delle canzoni; sue "prime fatiche" (1572), [...] della villotta e della villanella a tre voci di Giovan Tommaso di Maio e di G. D. del Giovane da Nola, dall'altro costituirono un precedente determinante per la formazione della canzonetta polifonica, in cui Orazio Vecchi manifesterà alcuni aspetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] gli Anecdota latina del 1697-1698) varie testimonianze del cristianesimo delle origini, come quattro poemetti inediti di san Paolino da Nola, e il testo oggi noto come «canone muratoriano», la più antica lista dei libri del Nuovo Testamento accettati ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] sia meno contrappunto e più concisione. In Chila gagliarda ilD. riprende dall'omonima composizione di G. D. Del Giovane da Nola solamente il testo, dandogli un assetto nuovo e facendone un balletto. In questo brano è evidente in modo particolare la ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] , nel 1584. Nel settembre 1592 fu inviato dal cardinale Michele Bonelli a dirimere un'annosa controversia tra il vescovo di Nola e le autorità comunali del casale di Sant'Anastasia relativa all'amministrazione dei beni del santuario di S. Maria dell ...
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CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] , per una vertenza con un collega, il C. fu trasferito dalla scuola al reggimento Lancieri di Milano, allora di guarnigione a Nola. Lì poté iniziare l'insegnamento sistematico dei suoi metodi agli ufficiali, che proseguì poi a Parma, dove nel 1898 il ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] per garantirgli l'aspettativa su un feudo di eguale valore. Il F. ottenne in seguito nel 1305 il feudo di Baiano (presso Nola) in Terra di Lavoro e, nel 1308, quello di Macchia negli Abruzzi rimasto vacante. Sebbene nel 1307 Giacomo da Capua, figlio ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] , pp. 74-76); le parti ad affresco del catino absidale sinistro del duomo di Salerno e i Crocifissi della chiesa del Gesù a Nola e di S. Francesco a Sessa Aurunca (De Marchi, 1991, p. 128 n. 33). Tutte queste ipotesi sembrano tuttavia essere state ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] S. Antonio abate; inoltre il casino Tirino di Airola, Pinto di Torre del Greco e Cantieri in S. Paolo di Nola. Neglì ultimi tre ripropose il modello neoclassico della loggia con colonne e pilastri come decorazione di facciata.
Al VII congresso degli ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] duomo di Fontanarosa (Avellino), quelli nella chiesa di Maria Ss. Addolorata di Sant'Elena Sannita, nel seminario vescovile di Nola, nel santuario del Carmine di Somma Vesuviana. Il Campana (1927) cita alcune decorazioni nel palazzo Torella in via ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] morì il 2 maggio 1714, a causa del crollo di un'impalcatura mentre stava affrescando la volta di un'imprecisata chiesa di Nola (Ceci).
Anche il figlio del G. Vincenzo esercitò l'arte pittorica, ma non fu all'altezza del padre. Secondo Borrelli (1979 ...
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nolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nòla, antica cittadina in prov. di Napoli, attivo mercato di prodotti agricoli; abitante, originario, nativo di Nola: il filosofo n., o il Nolano, per antonomasia, Giordano Bruno (1548-1600), che più volte,...
nolare
agg. [tratto dal lat. mediev. nolarium «campanile», der. del lat. tardo nola «campanello» e poi «campana», la cui connessione con il nome della città campana di Nola (dove una tradizione vorrebbe che fossero prodotte le prime campane...