DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] , esterno ed interno, dell'annessa chiesa della Nunziata, rimpiazzata più tardi da S. Ignazio.
Nel 1565 si trasferì nel collegio di Nola, per il quale, tre anni dopo, ebbe occasione di progettare la chiesa del Gesù e seguirne i lavori fino al 1570. È ...
Leggi Tutto
CELANO, Nicola di
Bernardo Di Tuoro
Figlio primogenito di Pietro conte di Celano, nacque con molta probabilità nel terz'ultimo decennio del sec. XIV dato che, quando nell'anno 1400 è ricordato per la [...] con ogni probabilità nel 1418: il 20 ottobre di quell'anno ser Gianni Caracciolo ottenne infatti che la regina affidasse al conte di Nola l'ufficio di gran giustiziere che si era reso vacante per la morte del C. (Faraglia, Storia, p. 561 n. 1).
Dal ...
Leggi Tutto
BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] frequentemente ricordato. Di lui parlano solo: Ambrogio Leone, che lo ricorda nel De Nola tra le persone che passavano, come il Valla, lunghi periodi di riposo a Nola; Pietro Iacopo de Gennaro, che nel suo Delle sei etate della vita umana ricorda ...
Leggi Tutto
deradicalizzazione
(de-radicalizzazione), s. f. Progressiva sottrazione all’influenza di concezioni radicali.
• Anche la Commissione Europea, oltre a stimolare la collaborazione tra polizie, lo scambio [...] islamici sul web. (C. B., Giornale d’Italia, 10 febbraio 2017, p. 4, Attualità).
- Derivato dal s. f. radicalizzazione con l’aggiunta del prefisso de-.
- Già attestato nell’Unità del 21 ottobre 1973, p. 17, Echi e notizie (Alfonso M. Di Nola). ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di diffusione dell’architettura toscana); nel campo della scultura è copiosa la produzione di una scuola tipicamente locale: G. da Nola; G. Santacroce; G.D. D’Auria; A. Caccavello. Grande importanza ebbe il breve soggiorno a N. di Caravaggio per lo ...
Leggi Tutto
Costruzione di legno o di altro materiale, su quattro o più ruote, addobbata in onore di un santo, il patrono per lo più, nel giorno della sua festa. I c. sacri sono scenarî veri e proprî, che vengono [...] naviglio ebbe grande importanza (arrivo in barca di un santo, di un oggetto sacro, ecc.: a Mazara del Vallo, s. Vito; a Nola, s. Paolino; a Bari, s. Nicola, ecc.). Traini sono da considerarsi le macchine costruite come scenarî veri e proprî, il cui ...
Leggi Tutto
Pittore, nato in S. Giusta, paesello dell'Abruzzo Aquilano, il 22 ottobre 1760. Dotato d'ingegno vivissimo, recatosi a Roma col fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, fu spinto [...] 1799 non poté portare a termine questo lavoro e nemmeno quello commessogli dal marchese Vivenzio sui vasi rinvenuti presso Nola, Cuma e in altri luoghi della Campania. Quest'opera fu pubblicata dal nipote, architetto Gherardo Rega, cento anni dopo ...
Leggi Tutto
STEFANO VIII, papa
Ambrogio M. Piazzoni
STEFANO VIII, papa. – Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, Stefano, a partire dal XVI secolo talvolta detto IX, nei cataloghi che assegnano il II ordinale [...] in Tolla, nella diocesi di Piacenza, su richiesta dell’abate Ariberto (ottobre del 939), l’elezione del vescovo Giovanni di Nola, avvenuta su consiglio e insistenza di Oddone di Cluny (940), la conferma a Rotilde, badessa del monastero di Bouxières ...
Leggi Tutto
LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] generale della sua Congregazione, essendo venuto a mancare monsignor N. Sánchez de Luna, al L. fu affidata la cattedra episcopale di Nola; fu consacrato a Roma il 22 maggio, alla presenza del cardinale G.F. Stoppani. Indetti alcuni sinodi al fine di ...
Leggi Tutto
ORSO, Francesco
Alberto Mammarella
ORSO, Francesco. – Nacque a Celano (L’Aquila) nel 1522.
Non si hanno notizie sulla famiglia, e quelle su di lui sono scarse e lacunose. Nel 1541 era nel monastero [...] da Celano» nei due libri di Canzon napolitane a tre voci di L’Arpa, Cesaro Todino, Ioan Dominico da Nola curati da Nicolò Roiccerandet borgognone (Venezia, Scotto, 1566). Nel 1567 Claudio Merulo pubblicò a Venezia una silloge di 29 madrigali ...
Leggi Tutto
nolano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nòla, antica cittadina in prov. di Napoli, attivo mercato di prodotti agricoli; abitante, originario, nativo di Nola: il filosofo n., o il Nolano, per antonomasia, Giordano Bruno (1548-1600), che più volte,...
nolare
agg. [tratto dal lat. mediev. nolarium «campanile», der. del lat. tardo nola «campanello» e poi «campana», la cui connessione con il nome della città campana di Nola (dove una tradizione vorrebbe che fossero prodotte le prime campane...