Mankiewicz, Joseph L. (propr. Joseph Leo)
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) l'11 febbraio 1909 e morto a Bedford (New [...] (dall'horror gotico al fantastico, dal peplum al musical, dal noir alla commedia, dallo spionaggio al western), non tentò mai di gli impose un finale diverso del film. Diresse poi il noir Somewhere in the night (1946; Il bandito senza nome) e ...
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Polito, Sol (propr. Salvatore)
Francesco Zippel
Direttore della fotografia, naturalizzato statunitense, nato a Palermo il 12 novembre 1892 e morto a Los Angeles il 23 maggio 1960. Operatore di punta [...] the clouds (1942), di nuovo di Curtiz. Lo spionistico Cloak and dagger (1946; Maschere e pugnali) di Fritz Lang e il noir espressionista Sorry, wrong number (1948; Il terrore corre sul filo) di Anatole Litvak, furono gli ultimi due superbi esempi del ...
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Attrice francese (Tolone 1938 - Parigi 2017). Icona del cinema francese e di bellezza negli anni Sessanta e Settanta, dopo aver frequentato nella sua città natale la Scuola d'arte drammatica, si è trasferita [...] del 1963 Pouic-Pouic (I tre affari del signor Duval). Da allora ha interpretato diverse pellicole sul grande schermo spaziando dal noir, al giallo, a film drammatici e di autore. Duraturi i suoi sodalizi con il regista G. Lautner che l’ha lanciata ...
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Denis, Claire. - Regista cinematografica francese (n. Parigi 1948). Cresciuta in Africa, è tornata in Francia durante l’adolescenza e ha iniziato a lavorare nel cinema come assistente di J. Jarmusch e [...] (2004), si è cimentata con successo in generi talvolta molto diversi tra loro (dal dramma familiare al thriller in stile noir). Nel 2009 è uscito White material, dramma ambientato in Africa (come già Chocolat e Beau travail), nel 2013 Les Salauds ...
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Poeta e scrittore belga (n. Ohain, Brabante, 1898 - m. 1984). Le sue liriche si muovono tra due opposti poli: da un lato il verso libero portato alle soluzioni più moderne e rivoluzionarie sulla scia di [...] ); Couleur d'absence (1936); Le voleur de feu (1950); Filles de l'onde (1954); Archipels de la sève (1960); Le versant noir (1967); Phosphores chanteurs (1970); L'envers du feu (1971); Chroniques d'outre-chair (1975). Fu anche autore di romanzi (Le ...
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Scrittore haitiano di lingua francese (Port-au-Prince 1907 - ivi 1944). Dopo studî in Europa, rientrò nel 1927 a Haiti, dove fu tra i fondatori della Revue indigène (1927-29). Nel 1930 pubblicò il volume [...] 1934 fondò il partito comunista di Haiti; arrestato ed esiliato in Europa, si consacrò a studî di etnologia (Griefs de l'homme noir, 1939) che proseguì anche dopo il rientro in patria (1941). Poco prima della morte ultimò il suo romanzo più celebre ...
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Strukul, Matteo. – Scrittore italiano (n. Padova 1973). Cofondatore del movimento letterario Sugarpulp, che ispirandosi alle avanguardie statunitensi rappresentate da autori quali C. McCarthy, J. Lansdale [...] di Mila (2013) e Cucciolo d'uomo. La promessa di Mila (2015). S. ha felicemente sperimentato anche il genere del noir storico, cui sono ascribili La giostra dei fiori spezzati (2014) e I Cavalieri del Nord (2015), imponendosi nel panorama letterario ...
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Dreier, Hans
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico tedesco, nato a Brema il 21 agosto 1885 e morto a Bernards-ville (New Jersey) il 24 ottobre 1966. Come direttore dell'Art Department della [...] (1944; La fiamma del peccato) e The lost weekend (1945; Giorni perduti), cui seguirono, nel secondo dopoguerra, altri classici del noir, come The blue dahlia (1946; La dalia azzurra) di George Marshall e The big clock (1948; Il tempo si è fermato ...
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Téchiné, André
Francesca Vatteroni
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo francese, nato a Valence d'Agen (Tarn-et-Garonne) il 13 marzo 1943. Autore particolarmente attento ai problemi [...] personale partendo dalla rilettura di generi come per es. il noir e il melodramma con voluti riferimenti all'opera di Jean , si fece apprezzare con Barocco (1976), un noir dalla struttura narrativa complessa, che si caratterizza soprattutto per ...
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Regista cinematografico francese (Carcassonne 1909 - Parigi 1989). Dopo aver svolto attività di avvocato, giornalista, romanziere e poeta, esordì nel lungometraggio nel 1942, raggiungendo il primo discreto [...] assassins, aspra requisitoria contro la pena di morte; il tema della giustizia ritornerà nel cupo quadro provinciale di Dossier noir (1955). Nell'interesse costante per i problemi di attualità C. ha dimostrato generoso impegno ma anche schematismi e ...
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noir
‹nu̯àar› agg. fr. (propr. «nero»). – Detto di opera letteraria o cinematografica basata sulla narrazione di vicende cruente e misteriose: un racconto, un romanzo n.; il genere n.; con quest’ultimo sign., anche assol., come s. m.: un film...
pied-noir
〈pi̯è nu̯àar〉 s. m., fr. (propr. «piede nero»; pl. pieds noirs). – Appellativo dato, con intonazione spreg., ai figli di genitori francesi nati in Algeria, e in genere ai francesi che vivevano in Algeria prima che la colonia francese...