Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] ridotta, ma non stravolti: una commedia sofisticata non avrebbe mai potuto avere l'illuminazione contrastata del film noir. La funzionalità doveva prevalere sull'espressività, orientandone le possibilità e le configurazioni, pur senza cancellarla.
L ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] i cortometraggi di Godard e di Resnais. Fu Braunberger che produsse e distribuì i cortometraggi etnografici sull'Africa nera, Moi, un noir (1959) di Jean Rouch, oltre ad alcuni dei più importanti film degli anni Sessanta, tra i quali vanno ricordati ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] e Sapatos pretos (1998).Si devono ancora citare: José Nascimento, che dopo una serie di mediometraggi e lavori televisivi ha girato il noir Reporter X (1987) e il più interessante A lua deitada (1998); Joaquim Sapinho, che si è rivelato con Corte de ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] film scritti da Joan Tewkesbury per Robert Altman (Thieves like us, 1974, Gang; e Nashville, 1975) o la riformulazione del noir di P. Schrader (Taxi driver), Robert Towne (Chinatown, 1974, di Roman Polanski) e James Toback (The gambler, 1974, 40.000 ...
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Brasile
Enzo Sallustro
Cinematografia
La nascita del cinema
L'8 luglio del 1896, presso il civico 57 di rua do Ouvidor a Rio de Janeiro, si ebbe la prima proiezione cinematografica brasiliana. Sempre [...] con frequenti ricorsi al teatro e al video, A dama do cine Shangai (1987) di Guilherme de Almeida Prado, un noir omaggio a Orson Welles; si trattava di un tentativo di documentare la vita metropolitana attraverso gli stilemi del genere, che ben ...
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Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] di r. teso a recuperare l'intero immaginario del cinema statunitense, declinato in tutte le sue configurazioni, dal noir al melodramma, con sguardo disincantato e consapevolezza 'postmoderna'.
Per la funzione r. nell'epoca del cinema postmoderno si ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] a lui tremava tutta Roma, 1946, di Gallone); il documentario a più mani sulla Resistenza Giorni di gloria (1945); uno splendido 'noir' quale Fuga in Francia (1948) di Soldati. E, nell'ambito di una logica di dialogo stretto tra i generi, avvenne l ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] ciniche descrizioni del malessere psicologico nel mondo della malavita urbana che i critici francesi avrebbero battezzato film noir: Double indemnity (1944; La fiamma del peccato) di Billy Wilder, Laura (1944; Vertigine) di Otto Preminger, Detour ...
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Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] la notte d'estate), dal popolare romanzo di M. Lang. Questi film erano fortemente debitori della lezione del noir hollywoodiano anche nell'uso di una profondità di campo e di un'illuminazione assai contrastata, pregevolmente realizzata dal direttore ...
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Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] da una messinscena estenuata all'interno del codice dei generi, come in Saigo no doraibu (1992, L'ultimo viaggio), un noir cupo in cui i riferimenti a Double indem-nity (1944) di Billy Wilder si traducono nella distanza e nella flagranza dello ...
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noir
‹nu̯àar› agg. fr. (propr. «nero»). – Detto di opera letteraria o cinematografica basata sulla narrazione di vicende cruente e misteriose: un racconto, un romanzo n.; il genere n.; con quest’ultimo sign., anche assol., come s. m.: un film...
pied-noir
〈pi̯è nu̯àar〉 s. m., fr. (propr. «piede nero»; pl. pieds noirs). – Appellativo dato, con intonazione spreg., ai figli di genitori francesi nati in Algeria, e in genere ai francesi che vivevano in Algeria prima che la colonia francese...