Viertel, Berthold
Patrick McGilligan
Attore, commediografo, sceneggiatore, regista teatrale, e cinematografico austriaco, di famiglia ebrea, nato a Vienna il 18 giugno 1885 e morto ivi il 24 settembre [...] , scrisse poco per il cinema; meritano di essere ricordati però Deep valley (1947; Disperato amore) di Jean Negulesco, un insolito noir sul fatale amore tra una ragazza di campagna e un giovane evaso, di cui fu co-sceneggiatrice. Amica di numerosi ...
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Lake, Veronica
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Constance Frances Marie Ockleman, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 14 novembre 1919 e morta a Burlington (Vermont) [...] we hail (1943; Sorelle in armi) di Mark Sandrich e Out of this world (1945; Donne indiavolate) di Hal Walker ‒,fu nel noir tratto da R. Chandler The blue dahlia (1946; La dalia azzurra) diretto da George Marshall che, ancora in coppia con Alan Ladd ...
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Goddard, Paulette
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Pauline Marion Goddard Levy, attrice cinematografica statunitense, nata a Long Island (New York) il 3 giugno 1905 e morta a Ronco (Svizzera) il 23 [...] ), tratto dal romanzo di O. Mirbeau, ben assecondando le intenzioni del regista di realizzare una sorta di film noir, che rievocasse le atmosfere di certi classici del muto e soprattutto riprendesse l'eredità della migliore tradizione letteraria ...
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Edeson, Arthur
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 24 ottobre 1891 e morto ad Agoura Hills (California) il 14 febbraio 1970. Viene ricordato in particolare per il [...] , The Maltese falcon (1941; Il falcone maltese) di John Huston e Casablanca, nei quali E. stabilì gli standard fotografici del noir soft, utilizzando le densità più intense della gamma dei grigi con una superba raffinatezza di tocco. Ancora in chiave ...
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Pialat, Maurice
Nicola Rossello
Regista e attore cinematografico francese, nato a Cunlhat il 21 agosto 1925 e morto a Parigi l'11 gennaio 2003. Artista appartato, ostile a ogni ortodossia di scuola, [...] delle prove precedenti. Si tratta, beninteso, di un'adesione critica ai generi: così in Police il ricorso ai codici del noir non impedisce al film di muoversi su direttrici diverse, più vicine alla tradizione del realismo d'anteguerra; e se in Sous ...
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Regista, sceneggiatore e attore polacco, di famiglia ebrea, naturalizzato francese (n. Parigi 1933). La sua produzione cinematografica appare dominata da ossessioni: la circolarità e il ritorno, l'acqua, [...] Chinatown (1974), la cui sceneggiatura, scritta da Robert Towne che per essa ottenne un Oscar, ricalca i grandi classici del cinema noir americano tratti da D. Hammet e R. Chandler. Poi in Europa, dopo una regia teatrale al Festival di Spoleto nel ...
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- Nel novero delle grandi capitali internazionali dell’arte urbana B. incorpora i tratti di una città dove permane quell’aura di autenticità e spontaneità viceversa oscurata in altri luoghi, nei quali [...] anni Ottanta alcune porzioni di muro che corrono su quest’area vengono interessate dagli interventi dei francesi Thierry Noir e Christopher Bouchet, in assoluto tra le prime testimonianze artistiche sulle superfici della cortina di calcestruzzo. Il ...
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Scenografo, regista e costumista italiano (n. Milano 1930). Dal 1951 ha svolto attività di scenografo e costumista collaborando a spettacoli teatrali di prosa e di lirica. Di particolare importanza il [...] in Egitto (2000); Death in Venice (2000); Salome (2000); La pietra del paragone (2002); Idomeneo (2002); Le domino noir (2003); Thais (2003); Aroldo (2003); Traviata (2003); L'Europa riconosciuta (2004); Haus Heiling (2004); Les pêcheurs de perles ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] G. Salvatores, ha invece offerto con il thriller psicologico Io non ho paura (2003) una delle sue opere migliori mentre ha affrontatoil noir con Quo vadis, baby? (2005). A sua volta M. Placido ha realizzato film tesi alla riscoperta del passato sia a ...
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– Demografia e geografia economica. Storia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato dell’America Centrale insulare, occupameno dei due terzi dell’isola di [...] (n. 1968) con Palomos (2008), incentrato sui ragazzini di strada e costruito come un disco rap, e il magmatico e intricato noir La salamandra (2013). Altra figura di rilievo è quella di José Acosta (n. 1964) con Perdidos en Babilonia (2005) e La ...
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noir
‹nu̯àar› agg. fr. (propr. «nero»). – Detto di opera letteraria o cinematografica basata sulla narrazione di vicende cruente e misteriose: un racconto, un romanzo n.; il genere n.; con quest’ultimo sign., anche assol., come s. m.: un film...
pied-noir
〈pi̯è nu̯àar〉 s. m., fr. (propr. «piede nero»; pl. pieds noirs). – Appellativo dato, con intonazione spreg., ai figli di genitori francesi nati in Algeria, e in genere ai francesi che vivevano in Algeria prima che la colonia francese...