Who Framed Roger Rabbit
Andrea Meneghelli
(USA 1988, Chi ha incastrato Roger Rabbit, colore, 96m); regia: Robert Zemeckis; produzione: Touchstone/Amblin/Silver Screen; soggetto: dal romanzo Who Censored [...] Tilvern (R.K. Maroon).
Bibliografia
G. Turner, Who Framed Roger Rabbit, in "American cinematographer", n. 7, July 1988.
D. Chute, Toon Noir, in "Film comment", n. 4, July-August 1988.
J. Pym, Run Rabbit, in "Sight & Sound", n. 4, Autumn 1988.
J ...
Leggi Tutto
The Narrow Margin
Mario Sesti
(USA 1952, Le jene di Chicago, bianco e nero, 70m); regia: Richard Fleischer; produzione: Stanley Rubin per RKO; soggetto: Martin Goldsmith, Jack Leonard; sceneggiatura: [...] McGraw, sconta l'angoscia di chi è rimasto intrappolato in un disegno ostile, come accade a molti criminali protagonisti del noir. Girato in soli tredici giorni, con un budget esiguo, rimase a lungo bloccato perché Howard Hughes, allora a capo della ...
Leggi Tutto
Bogarde, Dirk
Stefano Francia Di Celle
Nome d'arte di Derek Jules Gaspard Ulric van den Bogaerde, attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Hampstead (Londra) il 28 marzo 1921, da padre di [...] emotiva gli consentì di accentuare le sue doti drammatiche in film storici e di guerra e di potenziare l'ambiguità in noir, thriller e drammi come The blue lamp (1949; I giovani uccidono) di Basil Dearden, The woman in question (1950; Donna nel ...
Leggi Tutto
Anhalt, Edward
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 28 marzo 1914 e morto a Pacific Palisades (California) il 3 settembre 2000. Ammirato [...] Friedman. Nel 1950, insieme alla moglie, scrisse il soggetto per Panic in the streets, thriller dalle ambientazioni e atmosfere noir. La sua collaborazione con Edward Dmytryk iniziò nel 1952 con il soggetto per The sniper (Nessuno mi salverà, per il ...
Leggi Tutto
Hamer, Robert
Emanuela Martini
Regista e sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Kidderminster (Hereford e Worcester) il 31 marzo 1911 e morto a Londra il 4 dicembre 1963. Considerato unanimemente [...] un'avvelenatrice vittoriana, con pochissime concessioni al romanticismo, mentre It always rains on Sunday (1947) è un noir struggente ossessionato dal passato e dall'opprimente routine quotidiana, ambientato nel quartiere popolare dell'East End. Nel ...
Leggi Tutto
Wood, Ed (propr. Edward Davis Jr)
Karel Thein
Scrittore, sceneggiatore, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Poughkeepsie (New York) il 10 ottobre 1924 e morto a North Hollywood (California) [...] western (il televisivo Crossroad avenger: the adventures of the Tucson Kid e Boots, entrambi del 1953), W. girò il noir Jail bait (1954), passando poi ai film di fantascienza che rimangono le sue opere più celebri: i lungometraggi Bride of ...
Leggi Tutto
BONELLO, Bartolomeo
Ingeborg Walter
Appartenente alla nota famiglia barlettana Bonello e forse fratello del famoso giurista e professore di diritto civile all'università di Napoli Andrea Bonello, il [...] in seguito mancano sue notizie fino al 1278. Nell'agosto di quell'anno Carlo I lo mandò, insieme con il suo cappellano Guglielmo Le Noir di Parigi e con un vescovo non identificato, ad Acri, con l'incarico di entrare in rapporti con il khān di Persia ...
Leggi Tutto
Bumstead, Henry
Sabina Tommasi Ferroni
Scenografo cinematografico statunitense, nato a Ontario (California) il 17 marzo 1915. Ha tradotto in immagini i progetti espressivi di grandi registi, riuscendo [...] venuto dallo spazio) di Gene Fowler Jr, occasione per B. di confrontarsi con l'immaginario della fantascienza unita al noir. Per il successivo To kill a mockingbird, girato interamente nei locali della Universal Pictures, ricostruì invece con garbo e ...
Leggi Tutto
JACOB, Max
Scrittore francese, nato a Quimper (Finistère) il 12 luglio 1876. Studiò qualche tempo alla École coloniale, poi si trasferì a Parigi, svolgendovi attività di pittore e di poeta. Di origine [...] Extases, remords, ecc. d'un juif converti (1919); Ne coupez pas, Mademoiselle (1921); Le roi de Béotie (1921); Le cabinet noir. Lettres avec commentaire (1922); Filibuth, ou la montre en or (1923); La couronne de Vulcain, Conte breton (1924); Visions ...
Leggi Tutto
Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] concentrato thriller; così il ritratto fosco e tragico di un poliziotto criminale in The prowler (1951; Sciacalli nell'ombra), un noir che diventa occasione per indagare sul nesso tra rapporti di potere e rapporti amorosi e che L. annega in un flusso ...
Leggi Tutto
noir
‹nu̯àar› agg. fr. (propr. «nero»). – Detto di opera letteraria o cinematografica basata sulla narrazione di vicende cruente e misteriose: un racconto, un romanzo n.; il genere n.; con quest’ultimo sign., anche assol., come s. m.: un film...
pied-noir
〈pi̯è nu̯àar〉 s. m., fr. (propr. «piede nero»; pl. pieds noirs). – Appellativo dato, con intonazione spreg., ai figli di genitori francesi nati in Algeria, e in genere ai francesi che vivevano in Algeria prima che la colonia francese...