Birkin, Jane
Paolo Marocco
Attrice cinematografica e cantante inglese, nata il 14 dicembre 1947 a Londra. Inizialmente relegata in ruoli minori, è diventata famosa a seguito dell'unione sentimentale [...] cinematografica, consegnò l'attrice a ruoli meno anonimi, come nel film La piscine (1968; La piscina) di Jacques Deray, un discreto noir con Alain Delon. Ma il successo arrivò l'anno seguente, non dal cinema ma per Je t'aime, moi non plus, cantata ...
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Doyle, Christopher
Serafino Murri
Direttore della fotografia australiano, nato a Caringbah (New South Wales) il 2 maggio 1952. Ha lavorato (anche come operatore alla macchina) con molti fra i più importanti [...] , per lo più in Estremo Oriente, costantemente alternata con l'attività artistica. Dopo una parentesi in Francia, dove ha lavorato a Noir et blanc (1986) di Claire Devers, D. si è spostato a Hong Kong. In seguito ad alcune collaborazioni con Shu Kei ...
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Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense (n. Long Beach, Cal., 1942). Cineasta "di frontiera", nella sua opera difficilmente etichettabile supera e ridisegna continuamente i confini [...] . La rivisitazione e la commistione dei generi cinematografici (il western, il poliziesco, la fantascienza, l'horror, il noir) hanno caratterizzato i successivi The driver (Driver l'imprendibile, 1978), The warriors (I guerrieri della notte, 1979 ...
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Scrittore e uomo politico senegalese (Joal, Senegal, 1906 - Verson, Calvados, 2001); compì gli studî superiori in Francia, ove conseguì la libera docenza universitaria e insegnò per varî anni (1933-44) [...] il documento poetico più significativo della négritude, di cui S. fu uno dei più attivi esponenti: Ce que l'homme noir apporte (1939); Liberté: I, Négritude et humanisme (1964; trad. it. 1974); II, Nation et voie africaine du socialisme (1971); III ...
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SEMBÈNE, Ousmane
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema senegalese, nato a Ziguinchor (Senegal) l'8 gennaio 1923. È anche scrittore e autore di teatro. Dopo aver studiato cinema a Mosca ha cominciato a [...] O., cinéaste, Parigi 1972; G. Hennebelle, Les cinémas africains en 1972, ivi 1972; P. Pommier, Cinéma et développement en Afrique noir francophone, ivi 1972; P. Soumanou Vieyra, Le cinéma africain, des origines à 1973, ivi 1973; "Ecran 76", n. 43, 15 ...
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NOLAN, Christopher (propr. Christopher Johnathan James)
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore inglese, nato a Londra il 30 luglio 1970. Classico e insieme postmoderno, strenuo difensore [...] il suo cinema anche in futuro: il voyerismo, l’utilizzo del flashback e del flashforward, la passione per il noir. Ma è con il successivo Memento, tratto dal racconto Memento mori scritto dal fratello Jonathan (che collaborerà spesso con ...
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ROCHEFORT, Victor-Henri, marchese di R.-Luçay
Mario Menghini
Giornalista e uomo politico, nato a Parigi il 31 gennaio 1830, morto a Aix-les-Bains il 3 luglio 1913. Fece gli studî nel collegio Saint-Louis, [...] capo della Marseillaise, che per le polemiche avute col principe Pietro Bonaparte fu causa che questi uccidesse uno dei redattori, Victor Noir, con un colpo di pistola. Arrestato, il R. ebbe una condanna a sei mesi di carcere, che espiò in minima ...
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The Prowler
Peter von Bagh
(USA 1950, 1951, Sciacalli nell'ombra, bianco e nero, 92m); regia: Joseph Losey; produzione: Sam Spiegel per Horizon; soggetto: Robert Thoeren, Hans Wilhelm; sceneggiatura: [...] messa in scena analitica' che supera i codici del noir poliziesco e affronta con il linguaggio del cinema quel "Cinema", n. 112, 30 giugno 1953.
Ch. Viviani, Les nuances du noir. Sur quelques films noirs connus ou moins connus, in "Positif", n. 466, ...
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Wheeler, Lyle (propr. Lyle Reynolds)
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico statunitense, nato a Woburn (Massachusetts) il 2 febbraio 1905 e morto a Woodland Hills (California) il 10 gennaio [...] ). Non furono molti i casi in cui intervenne a livello più personale. Ideò per Fuller e Little i raffinati ma inquietanti décors moderni del noir Laura (1944; Vertigine) di Otto Preminger, e suggerì a Ransford e Little l'originale idea che un altro ...
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Pereira, Hal
Stefano Masi
Scenografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 29 aprile 1905 e morto a Los Angeles il 17 dicembre 1983. In un'epoca in cui la ricostruzione degli ambienti [...] dalla Paramount, e iniziò a lavorare sotto la supervisione di Hans Dreier. Tra i suoi primi film spiccano due noir firmati insieme a Dreier, in cui viene riletta in maniera diversa la lezione espressionista e che costituiscono magistrali esempi di ...
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noir
‹nu̯àar› agg. fr. (propr. «nero»). – Detto di opera letteraria o cinematografica basata sulla narrazione di vicende cruente e misteriose: un racconto, un romanzo n.; il genere n.; con quest’ultimo sign., anche assol., come s. m.: un film...
pied-noir
〈pi̯è nu̯àar〉 s. m., fr. (propr. «piede nero»; pl. pieds noirs). – Appellativo dato, con intonazione spreg., ai figli di genitori francesi nati in Algeria, e in genere ai francesi che vivevano in Algeria prima che la colonia francese...