PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] a botte, quasi un autonomo corpo trasversale, si connette al nodo del tiburio e allo sviluppo del presbiterio e dell'abside. "la cristallina scansione lineare delle superfici, in ritmo ascendente" (Romanini, 1964, pp. 101-102).Nella chiesa ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] e insieme bizantineggiante - può farsi risalire all'ascendente desideriano, la decorazione figurata, talvolta essenziale a soggetto animale sulla base e busti di sottili guerrieri sul nodo superiore, che suggeriscono una datazione al sec. 12° (Buras, ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] fantasia. È probabile che il giovanissimo pittore fosse attratto dal nodo dei corpi in volo, deformati – quelli dei diavoli – e perfino all’indifferenza, come i soldati in basso, ascendenti da un imprecisato borro verso la pianura e ancora del ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] reale di Caserta, del Vanvitelli, il cui vestibolo costituisce il nodo nel quale si collegano i corpi di fabbrica centrali, le del parlamento di Berlino, si rivela nella linea esterna, ascendente nel centro dell'edificio. Nel parlamento di Roma, di E ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] trattenuto, di quel movimento artistico e la testimonianza del lontano ascendente pergameno di essa. Qui, inoltre, nelle scene dell' il carattere di una zona di transito, di grande nodo di tutte le vie commerciali dell'Asia. È quindi comprensibile ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] gradinate sorsero nella parte mediana della facciata: ascendente l'esterna, discendente l'interna, le romana. Una testa di statua marmorea d'Artemide giovinetta, con alto nodo sul vertice, tipo del IV sec., attesta l'identificazione del secondo ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] abito, che presenta un nodo sul petto (il nodo isiaco) che sembra sia connesso con un amuleto egiziano a forma di nodo appunto, che ad I. il drappeggio modella strettamente i fianchi con movimento ascendente verso il mezzo. Le braccia escono libere ...
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GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] lobi, su cui insiste, diviso in due segmenti da un nodo sferico lievemente depresso alla circonferenza, un fusto a otto lati, al in senso radiale sia secondo una scansione progressiva, ascendente e segnatamente gerarchica dei soggetti: alla base ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
ascendente1
ascendènte1 agg. [part. pres. di ascendere]. – 1. Che ascende, che sale: la fase a. di una parabola; vènti a. (o anabatici), correnti d’aria a., movimento a. d’aria umida, in meteorologia; scala a., in musica, che va da suoni più...