La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] messe a punto da Gilles de Corbeil per aggirare il nodo della mercede vanno rielaborate: salario e assistenza pubblici hanno è ricavata dall'ascendente al momento della nascita, e la seconda è ricavata dal dominatore dello stesso ascendente.
Anche la ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] gradinate sorsero nella parte mediana della facciata: ascendente l'esterna, discendente l'interna, le romana. Una testa di statua marmorea d'Artemide giovinetta, con alto nodo sul vertice, tipo del IV sec., attesta l'identificazione del secondo ...
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Pedagogia
Maria Corda Costa
di Maria Corda Costa
Pedagogia
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Positivismo, herbartismo e pedologia. 4. La reazione al positivismo. 5. Gli apporti della psicologia. 6. [...] Ciò avviene in connessione con quello che è il nodo centrale dell'etica deweyana, cioè il rapporto ‛transazionale' in una moderna società liberale sia possibile una mobilità ascendente (e il sistema di riferimento è inevitabilmente meritocratico). ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] motivi lo spirito di resistenza zaratino costituiva il nodo più problematico mentre lo stabile assetto raguseo rappresentava un lasciato moltissime tracce in Dalmazia, specialmente per l'ascendente che il modello offerto dalla società e dall' ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] infatti legati da speciali rapporti e rappresentano un comune, prossimo ascendente; ma il Berlinese si palesa per sé stante, e da che, pur nell'angolatura parziale, è colto un nodo fondamentale dell'opera e viene in sostanza vantaggiosamente chiusa ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] dialettica CEE-Stato-regioni, articolata in due fasi: ‘ascendente’, cioè di formazione delle politiche comunitarie, e ‘discendente’, nr. 407).
Ancora più problematico è, da decenni, il nodo del beni culturali e del paesaggio. Il riconoscimento di una ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] di Roma alla liberazione del Veneto rappresentò il vero nodo da sciogliere per un M. fermo nella convinzione che pagando però il prezzo di una graduale caduta del proprio ascendente sui giovani e su alcuni settori del proletariato urbano e rurale ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] universale; fin qui tale ordine era stato visto nella prospettiva ascendente - dalla creatura a Dio -; adesso il tutto è almeno filosofiche, della Commedia, e sciogliere così il nodo esegetico di vari passi controversi. Bisogna ammettere che ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] una rivelazione che lo sforza dall’esterno incidendo su di un nodo vitale, per cui egli comincia a «sentire» l’infelicità del al pensiero, egli afferma la vita piena, rigogliosa, «ascendente», come avrebbe detto Nietzsche. Lo incanta, all’inizio, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] ’asse verticale centrale è inanellata in successione ascendente tutta una serie di volte sovrapposte, spesso -de-Grâce (iniziata nel 1654), in cui la struttura radiale del nodo cupola-transetto è inserita in uno schema a croce latina. Saranno invece ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
ascendente1
ascendènte1 agg. [part. pres. di ascendere]. – 1. Che ascende, che sale: la fase a. di una parabola; vènti a. (o anabatici), correnti d’aria a., movimento a. d’aria umida, in meteorologia; scala a., in musica, che va da suoni più...