ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] fibula, di cui sono stati raccolti numerosi esemplari nelle tombe. Appare agli inizi ad arco semplice, talvolta con nodi o ingrossamenti nell'arco, spesso decorata con incisioni geometriche; quindi a sanguisuga, a navicella e serpeggiante. Talora l ...
Leggi Tutto
Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi
A. D. Trendall
Il termine vasi l. dovrebbe riferirsi ai vasi a figure rosse fabbricati nella provincia di Lucania durante il IV sec. a. C.; la mancanza [...] , specialmente il chitone, senza maniche, stretto alle spalle e legato sul petto da una larga fascia nera con due nodi e piccole nappe alle estremità. I suoi soggetti favoriti sono i giovani e le donne, ma, diversamente dai suoi contemporanei ...
Leggi Tutto
GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] bronzo addirittura comune. Nei tesori geto-dacici sono notevoli le fibule d'argento, specialmente la varietà del tipo La Tène II, con grandi nodi sull'arco e una peculiare variante del I sec. a. C.-I sec. d. C. con un lungo arco rettilineo, a forma ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] fase di declino demografico, alcune località di accresciuta importanza turistica e altre situate nei pressi dei principali nodi viari hanno mostrato negli ultimi decenni una tendenza positiva. La provincia mantiene una struttura produttiva basata su ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] strati di rami con le estremità curvate verso l'alto, in corrispondenza dei frontoni. Va rilevata, infine, l'assenza di nodi nelle legature di fibre vegetali, così come di incavi o pioli a cui queste potessero essere assicurate.
Bibliografia
E.N ...
Leggi Tutto
ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] di due, con cornici ora semplici - frequente il nastro rosso filettato di bianco - ora elaborate in intrecci, nastri, nodi, motivi geometrici e floreali, sconsiglia le citazioni. Valga per tutti il ricordo dei manoscritti danteschi o dei codici ...
Leggi Tutto
CORSICA
J.A. Cancellieri
(franc. Corse)
Grande isola del mare Tirreno settentrionale e regione francese suddivisa in due dip. (Haute-Corse e Corse-du-Sud), che corrispondono pressoché esattamente alle [...] le serie di crochets e le volute angolari, mentre più rari sono le figurazioni zoomorfe nello stile di Nebbiu, i nodi ofidici e in particolare il leone passante.Nel sec. 12°, nell'ambito di una continuità stilistica assai evidente, compare dunque ...
Leggi Tutto
Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] a telaio, in cemento armato, in acciaio e in legno; (c) l’analisi e lo studio dei principali nodi di elementi costruttivi e della loro evoluzione: fondazioni, strutture verticali, aperture, strutture orizzontali, chiusure, collegamenti verticali. Un ...
Leggi Tutto
GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] statue, G. dava forma a un postulato inespresso di quelle progettazioni, risolvendo in sequenze eminentemente decorative nodi strutturali primari e con ciò concorrendo a sciogliere il rigore 'razionalista' della costruzione gotica in fluida, ombrosa ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] a traforo e nel primo gradino da rosette smaltate e dagli stemmi Ovetari. L'alto fusto è composto di tre nodi architettonici, ornati inferiormente da foglie in lamina. Quello centrale, il più complesso e sontuoso, presenta delle edicole coperte da ...
Leggi Tutto
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
nodoso
nodóso agg. [dal lat. nodosus, der. di nodus «nodo»]. – Pieno di nodi; che ha nodi grossi e rilevati: tronco, bastone n.; Non rami schietti, ma nodosi e ’nvolti (Dante). Fig., anche di persona, ossuto: ginocchi, polsi n.; un vecchiotto...