Poeta slovacco (n. Brodzany, Slovacchia occid., 1919 - m. 2007). Nei versi del suo primo periodo (Vidím všetky dni a noci "Vedo tutti i giorni e le notti", 1939; Zrkadlo a za zrkadlom "Lo specchio e dietro [...] lo specchio", 1945) innestò sulla tradizione romantica slovacca cadenze e motivi surrealisti. Nel dopoguerra, dopo una fase in cui affrontò con un certo schematismo temi sociali (Svet bez pánov "Un mondo ...
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Scrittore russo (Mosca 1803 - ivi 1869), uno degli spiriti più colti della Russia del suo tempo: della sua cultura religiosa, filosofica e musicale risentono i racconti romantici Russkie noči ("Notti russe", [...] 1844) e il romanzo utopistico 4338 god ("L'anno 4338", post., 1926) ...
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PANDUROVIĆ, Sima
Bruno MERIGGI
Poeta serbo, nato a Belgrado il 15 aprile 1883. È un tipico esponente del clima amaro e pessimistico delle culture letterarie contemporanee.
Le sue poesie (cfr. le raccolte [...] Posmrtne počasti, "Onoranze postume", 1908; Dani i noći, "I giorni e le notti," 1912; Okovani slogovi, "Sillabe ferrate," 1918; Dvorana mladosti, "La sala della giovinezza", 1955) insistono su temi lugubri e tenebrosi: ovunque è dubbio, nebbia, ...
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Prosatore e drammaturgo lituano (n. Utena 1945). Collaboratore del quotidiano Lietuvos aidas ("L'eco della Lituania"), ha pubblicato raccolte di racconti e novelle dai toni lirico-ironici e improntate [...] al tema del recupero della memoria (Atostogos "Le vacanze", 1966; Riešutu̧ duona "Il pane di noci", 1972; Atminimo cukrus "Lo zucchero della memoria", 1983); ha scritto alcune sceneggiature cinematografiche. Negli anni Novanta si è dedicato all' ...
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Poeta serbo (Belgrado 1883 - ivi 1960). Critico letterario, fu animatore della vita culturale di Belgrado tra le due guerre mondiali. Tra le sue raccolte di versi, in cui si avverte l'influsso di Baudelaire, [...] dei simbolisti francesi e di Schopenhauer, si ricordano: Posmrtne počasti ("Onoranze postume", 1908); Dani i noći ("Giorni e notti", 1912); Pesme ("Poesie", 1959). Importante la sua attività di saggista (Razgovori o književnosti "Colloqui sulla ...
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Scrittore ceco (Písek 1884 - Praga 1937). Visse a lungo a Parigi. Esordì con alcune raccolte di poesia (Usměvavé odříkání "La sorridente rinuncia", 1914; Rozcestí "Crocevia", 1918) e con racconti dalle [...] del gruppo Le grand jeu (R. Daumal, R. Vailland), si volse a una poesia di tipo ermetico e intellettualistico (Mnoho nocí "Molte notti", 1928; Zátiší s kulichem, herbářem a kostkami "Natura morta con civetta, erbario e dadi", 1929; Mezopotámie ...
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WEINER, Richard
Angelo Maria RIPELLINO
Poeta e prosatore boemo, nato a Písek il 6 novembre 1884 e morto a Praga il 3 gennaio 1937. I suoi primi libri ebbero tanto successo che egli fu considerato artista [...] di W. citiamo le raccolte Pták (L'uccello, 1913), Usměvavé odříkání (Sorridente rinuncia, 1914), Rozcestí (Il bivio, 1918), Mnoho nocí (Molte notti, 1928), Zátiší s kulichem, herbářem a kostkami (Natura morta con civetta, erbario e dadi, 1929), e ...
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Poeta cèco (Slavětín, Louny, 1898 - Praga 1951). Aderì inizialmente alla tendenza di avanguardia proletaria, poi si avvicinò al "poetismo" di V. Nezval, con Zlatými rétězy ("Con catene d'oro", 1926) e [...] Con altre raccolte di versi (Nový Ikaros, "Il nuovo Icaro", 1929; Nebe, peklo, ráj, "Cielo, inferno, paradiso", 1931; Zrcadlo noci, "Lo specchio della notte", 1939) diede il proprio contributo al surrealismo. Dopo l'avvento del comunismo, si diede a ...
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Scrittore sloveno noto con lo pseudonimo Matej Bor (n. Grgar, Gorizia, 1913 - m. 1993). Esordì con versi sulla lotta partigiana (Pesmi "Canti", 1946), maturando in seguito una più intima ispirazione in [...] fecondo (Težka ura "L'ora difficile", 1946; Kolesá temé "L'ingranaggio delle tenebre", 1953; Zvezde so večne "Le stelle sono eterne", 1959; Šola noči "La scuola della notte", 1971) e romanziere (Dalyave "Lontananze", 1961; Odloženi "Respinti", 1980). ...
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Scrittore russo (Pietrogrado 1915 - Mosca 1979). Esordì con alcuni poemi storici (Nastojaščie ljudi "Uomini veri", 1938; Suvorov, 1939); iniziò poi l'attività di drammaturgo, a cui deve soprattutto la [...] dal fronte durante la seconda guerra mondiale, alle cui vicende ispirò il dramma Russkie ljudi ("Gente russa", 1942) e i romanzi Dni i noči (1943-44; trad. it. I giorni e le notti, 1946), Živye i mertvye (1959; trad. it. I vivi e i morti, 1964 ...
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noce1
nóce1 s. f. [lat. nux nŭcis, voce di origine ignota, che indicava, oltre alla noce, anche altri frutti a scorza dura, come mandorle, nocciole, castagne, ecc.]. – 1. Il frutto dell’albero del noce, di solito messo in commercio privo del...
bacchiatura
s. f. [der. di bacchiare]. – Operazione del bacchiare, come sistema di raccolta di olive, mandorle, noci; anche il tempo in cui si bacchiano i frutti: durante la b. delle noci.