Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] l'uno dall'altro, e si succedono in due serie, l'una sull'orlo dell'altipino (Conversano, Castellana, Putignano, Noci, Alberobello, Locorotondo), l'altra sulla fascia costiera (Mola, Polignano a Mare, Monopoli, Fasano). Fra le Murge settentrionali e ...
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Città della Puglia. Insediamento dell’Apulia nel territorio dei peucezi (Barium), ricordata per il porto già nel sec. 2° a.C.; importante nodo stradale, fu municipio durante l’impero. Sede di diocesi, risentì, per la sua posizione, delle guerre fra longobardi e bizantini, che nel 669 la saccheggiarono; ... ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 m s.l.m. sull’Adriatico, allo sbocco della cosiddetta Terra di B., è la più popolosa della Puglia e ... ...
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Anna Lisa Schino
Un porto aperto verso il Mediterraneo orientale
Posta sul Mare Adriatico, allo sbocco di una piana molto fertile, Bari è formata da un centro antico e una città nuova che si è sviluppata lungo il mare. Porto di grande movimento e vivace centro commerciale e culturale, per la sua posizione ... ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata in piccoli proprietari laici ed ecclesiastici, agricoltori e pescatori, artigiani e bottegai, piccoli ... ...
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G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La città vecchia sorge su un promontorio triangolare a N, tra le insenature dei porti vecchio e nuovo. Qui ... ...
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Adolfo Cecilia
La città, che nel sec. XII era sotto il dominio svevo e dopo la sconfitta di Benevento passò sotto gli Angioini, è citata da D. in Pd VIII 62 assieme a Gaeta e a Catona come uno dei ‛ borghi ' (cioè città estreme) del corno d'Ausonia, cioè del triangolo in cui si può raffigurare l'Italia ... ...
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La città ha continuato a svilupparsi ed ora l'area della vecchia B., caratterizzata da strade strette e tortuose, rappresenta appena la sedicesima parte dell'abitato, mentre la popolazione di questa parte è soltanto un tredicesimo del totale. La B. nuovissima si è estesa soprattutto in direzione di ... ...
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Aggregato nel 1937 il piccolo comune di Loseto, al 31 dicembre la popolazione presente era di 206.676 ab. Fin verso la fine del 1942 essa cresceva di quasi 5000 unità per anno, sicché al 31 dicembre 1942 era calcolata di 230.867. ab. Però l'incremento naturale diminuiva dal massimo del 1939 (4662) al ... ...
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Bari deve un rapido e sorprendente sviluppo a un insieme di opere eseguite dopo l'avvento del regime fascista. Le due arterie stradali (Lungomare Nazario Sauro e Lungomare Imperatore Augusto) che limitano la città per tutta la parte prospiciente il mare, con l'insieme degli edifici che vi si affacciano ... ...
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GASTRONOMIA (gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e νόμος "regola")
Ugo Enrico PAOLI
Mariano Edoardo CANNIZZARO
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È il complesso delle regole e delle usanze relative alla preparazione dei cibi: regole e [...] sottoporre a calore i cibi è il friggerli mediante la padella. Per friggere si adoperano olio di oliva (anche di noci, semi, ecc.: non consigliabili), strutto o altri grassi animali, come grasso di rognone sciolto. I cuochi in genere usano preparare ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] avena e la segala. Nessuno di questi, tuttavia, basta al consumo; per contro, gli alberi da frutta (pesche, mandorle, noci, fichi) consentono guadagni discreti, e nella zona delle Caronie entrano come elemento, talora essenziale, dell'azienda agraria ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] sottolio o sottaceto, olive, frutta fresca (arance, mandarini, mele, pere, popone, melagrane, fichi d’india) o secca (castagne, noci, nocciole, mandorle, arachidi, fichi secchi e infornati, uva passa) dolci a base di farina, miele, zucchero, mandorle ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] nell'area dello Swat, in L. Marino (ed.), Restauro architettonico. Lezioni ed esercitazioni, Firenze 1996, pp. 95-102; F. Noci - R. Macchiarelli - D. Faccenna, Saidu Sharif I (Swat, Pakistan). III. The Pre-Buddhist Cemetery, Roma 1997; A. Filigenzi ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] , le lingue e le mammelle; l'‛attività' alla forma formante degli ‛spiriti', donde gli sguardi, il cervello, i grani, le noci e i loro oli essenziali; la ‛relazione' all'udito, al canto e all'intuizione dei primi principi). In ulteriori studi Korvin ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] e la Puglia, "Atti del Convegno di Studi organizzato in occasione del XV Centenario della nascita di S. Benedetto, Bari-Noci-Lecce-Picciano 1980", Galatina 1983, I, pp. 119-135.
G. Ciotta, Cattedrale di Acerenza, Storia Architettura 2, 1983, pp. 1 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] -1416), per esempio, fu un grande collezionista di manoscritti, pietre preziose, cammei, monete, medaglie e naturalia (uova di struzzo, noci di cocco, ecc.) e reclutò un certo numero di funzionari, affidando loro il compito di andare alla ricerca di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] questione con uno perché ha un pelo meno o più di te nella barba; tu fai questione con quell’altro se schiaccia le noci, solo perché tu hai gli occhi color nocciola. Quale occhio se non il tuo scoverebbe appigli del genere per far questione? Hai la ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] nuove proteine allergeniche, presenti, peraltro, in numerosi alimenti naturali (per es., latte, uova, arachidi, frumento, soia, noci, kiwi, pesci, crostacei); se è stato provocato un aumento della resistenza agli antibiotici; se altri inattesi ...
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noce1
nóce1 s. f. [lat. nux nŭcis, voce di origine ignota, che indicava, oltre alla noce, anche altri frutti a scorza dura, come mandorle, nocciole, castagne, ecc.]. – 1. Il frutto dell’albero del noce, di solito messo in commercio privo del...
bacchiatura
s. f. [der. di bacchiare]. – Operazione del bacchiare, come sistema di raccolta di olive, mandorle, noci; anche il tempo in cui si bacchiano i frutti: durante la b. delle noci.