DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] la Deposizione per S. Agostino alla Zecca e nel '75, per il santuario di S. Maria Materdomini a NoceraSuperiore, l'Apparizione di Maria e il Ritrovamento della tavolamiracolosa. Nel 1776, in occasione della decorazione della volta della sagrestia ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] scorgere la riaffermazione della forza e dei privilegi della classe superiore contro le gentes di origine plebea e la plebe stessa invasioni barbariche (corredi funebri delle necropoli longobarde di Nocera Umbra e di Castel Trosino), l’età carolingia ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] all'opposizione della famiglia fuggì di casa e si rifugiò a Nocera dei Pagani in Campania, dove servì come paggio d'onore vecchio e malato, si ritirò infine su consiglio dei suoi superiori nel collegio di Djafnapatnam e quindi in quello di Meliapoor: ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] Il G. accettò, ma chiese al papa di rimanere ancora a Nocera, dove tornò il 30 giugno, fondò la Congregazione dell'Oratorio padri conciliari dichiararono che l'autorità del concilio era superiore a quella del papa, al trasferimento del concilio a ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] , Gallipoli, Brindisi, Oria, Vasto, Trani, Bisceglie, Cassano, Nocera e Pescina de’ Marsi; poi anche Ariano, Benevento, Nicotera, all’importanza di scegliere con la massima cura i superiori del seminario che in base al canone 259 sarebbero stati ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] di grado inferiore non può chiamare in giudizio il suo superiore in grado, la suddivisione delle entrate della Chiesa, in altre sedi (Simmaco aveva trasferito Lorenzo alla sede di Nocera in Campania), contro la formazione di conventicole da parte ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] ; il re a questo punto fece assediare il papa a Nocera dalle sue truppe, guidate da Alberigo, e fece mandare in il grande Scisma d'Occidente (1378-1419), "Annali del Pontificio Istituto Superiore di Scienze e Lettere 'Santa Chiara'", 12, 1962, pp. 9 ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] altri e più urgenti motivi. Urbano VI si trovava allora a Nocera nei pressi di Napoli, impegnato nella lotta con Carlo III d' ) e una rendita di 15.000 fiorini, somma dieci volte superiore alle entrate del nuovo vescovato. Il F. rimase a fianco ...
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BIONDI (Blondus, Biondo), Giuseppe
Silvana Menchi
Nacque ad Agrigento il 6 luglio 1537. Entrato nella Compagnia di Gesù a Messina (la data è da collocare verso la fine del 1553 o l'inizio del 1554), [...] Compagnia. Egli visitò chiese e fondazioni in Campania, in Calabria (Nocera, Salerno, Conza, Potenza, Cosenza) e in Sicilia (dove venne a Milano, il B. si trovò ad essere suo superiore diretto. Egli fu tra i gesuiti che visitarono con maggiore ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] Marco, insieme con padre Aniello Arcieri, suo confessore e superiore del convento dei Ministri degli infermi, e con l' , grazie alla benevolenza del successore di Gentile, il vescovo di Nocera de' Pagani Stefano de Vicariis, parente di Giuseppe.
Fu il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...