tanto
Riccardo Ambrosini
1. L'aggettivo, pronome e avverbio t. ricorre in tutte le opere di D. con frequenza in probabile relazione con l'innalzarsi dell'enfasi descrittiva. Però, la media di t. è poco [...] 'l dì dura; Pd III 124, XXVI 88 e XXIX 7; in II 23 in tanto in quanto un quadrel posa / e vola e da la noce si dischiava, e XXII 109, la rapidità dell'azione è sottolineata dall'hysteron-proteron.
6.2. ‛ In t. che ' ha valore d'immediatezza temporale ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] «moine», zavaglio «cianfrusaglia»), al novecentesco Riccardo Bacchelli (bazurlone «persona sbadata», dare le onde «barcollare», noce «percossa», imbalzato «impedito nei movimenti»). Quando, soprattutto dopo il secondo conflitto mondiale, l’italiano ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] grado di allungamento temporale.
Nel toscano, [ʧ] e [ʤ] perdono la fase occlusiva e l’esito finale è un suono fricativo breve: noce > [ˈnoʧe].
L’italiano ha due allofoni nasali, [ɱ] prima di consonante labiodentale (inverno > [iɱˈvɛrno]) e ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] a Carlo Francesco, anche in considerazione della totale assenza di mobili autografi. Soltanto un modesto guéridon in legno di noce, databile al 1824 (Milano, collezione privata: ibid., pp. 218-221), appare infatti a lui attribuibile nell'invenzione ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] come S. Debenedetti, M. Bartoli, L. Salvatorelli e di allievi come N. Bobbio, L. Ginzburg, F. Antonicelli, F. Arese, A. Del Noce.
Il C. morì a Corio Canavese, dove era sfollato, il 18 nov. 1944, mentre stava portando a termine la Guida a Dante ...
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PULCI, Luca
Alessio Decaria
PULCI, Luca. ‒ Nacque da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi, probabilmente al Palagio, la proprietà di famiglia collocata nell’amato Mugello, nel 1431, quindi solo pochi [...] ; F. Battera, Sulla Pístola di Polifemo a Galatea: primi appunti, in Compar(a)ison, II (1993), pp. 35-63; M. Noce, Ricezione ovidiana nella poesia toscana del secondo Quattrocento: L. P. e Lorenzo de’ Medici, Torino-Genova 1995 (tesi di dottorato); M ...
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GASTRONOMIA (gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e νόμος "regola")
Ugo Enrico PAOLI
Mariano Edoardo CANNIZZARO
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È il complesso delle regole e delle usanze relative alla preparazione dei cibi: regole e [...] carni arrostite) e l'uso smodato delle spezie (importate dall'Oriente). Ginepro, cannella, cardamomo, zafferano, garofano, pepe e noce moscata vengon profusi largamente nelle carni e nel vino. Verso la fine del sec. XIV i mercanti di aceto, mostaru ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] duro, di grana compatta, senza fibre grosse. I legni più adoperati sono quelli degli alberi fruttiferi: pero, melo, ciliegio, sorbo, noce, eccellenti per tirature limitate e lavori correnti, per i quali anche il faggio trova il suo impiego. Ma se si ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] del tutto inediti per modo d'uso e di comportamento.
I materiali protagonisti di questo periodo sono il legno (frassino o noce), l'acciaio, le strutture fuse in lega leggera verniciata o nichelata in vista, i pannelli in acciaio armonico rivestito in ...
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MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] forma subacuta e cronica, più rara, si hanno focolai a nodi più grossi, fino a raggiungere il volume di una noce, largamente caseificati. La sifilide è molto rara come localizzazione specifica, in forma di gomme miliari nella sifilide congenita e di ...
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noce1
nóce1 s. f. [lat. nux nŭcis, voce di origine ignota, che indicava, oltre alla noce, anche altri frutti a scorza dura, come mandorle, nocciole, castagne, ecc.]. – 1. Il frutto dell’albero del noce, di solito messo in commercio privo del...
noce2
nóce2 s. m. [lat. nux nŭcis (v. la voce prec.), che, oltre al frutto, indicava anche la pianta]. – 1. Albero della famiglia iuglandacee (Juglans regia), originario dell’Oriente, dalla penisola balcanica al Kashmir, con tronco grosso...