Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] spiegare il suo contenuto o il suo sviluppo storico: infatti a quelle scienze si attribuisce di solito un 'nocciolo teorico' relativamente insensibile alle circostanze storiche. È vero che anche gli storici della scienza discutono di storia interna ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] , 1936; tr. it., p. 129). Come già Engels, quindi, anche Lenin vede in questa pagina della Scienza della logica il ‟nocciolo" da salvare della filosofia di Hegel, l'irrompere di un materialismo genuino in contraddizione con il ‟guscio" del sistema e ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] 'ideale di scienza sia accettata almeno come punto di partenza, e ci si accordi su di essa in quanto riassume il nocciolo del significato di scienza, la metodologia riceve due tipi di compiti: il primo è quello di ‛esplicare' i concetti chiave; il ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] ricerca filosofica sulla c., partendo da un ormai consolidato patrimonio di riflessioni classiche che ne ha sedimentato il nocciolo teorico e terminologico di base, e continuando a formarne l'implicita sponda, si muove all'intersezione fra discipline ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] ricerca filosofica sulla c., partendo da un ormai consolidato patrimonio di riflessioni classiche che ne ha sedimentato il nocciolo teorico e terminologico di base, e continuando a formarne l'implicita sponda, si muove all'intersezione fra discipline ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] , con la critica empirica in esso inclusa, è il segno distintivo della scienza, in quanto rappresenta il nocciolo del ‛metodo scientifico'. Il divieto dell'immunizzazione ha nella ricerca una funzione importante. Il requisito della falsificabilità ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] così il problema dogmatico e così facendo ricapitola da un punto di vista unitario l'antica eredità ermeneutica.
Il nocciolo dell'ermeneutica antica è il problema dell'interpretazione allegorica (la quale è in sé ancora più remota). ‛Υπόνοια, il ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] dagli elementi di G₁ e da quelli di G₂. ◆ [FNC] La disposizione regolare degli elementi di combustibile nel nocciolo di un reattore nucleare a fissione. ◆ [FSN] L'insieme regolare di punti, intrinsecamente discontinuo, introdotto in varie questioni ...
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Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] . L'u. liberale è un tipo di u. sostanziale, ma, come tutte le altre concezioni, conserva anch'essa, peraltro, quel nocciolo di significato comune in cui consiste l'u. formale: in base a una caratteristica rilevante in comune (l'appartenenza alla ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] storico non doveva necessariamente riportare le ipsissima verba di colui che stava citando, purché si mantenesse fedele al 'nocciolo' di quanto era stato detto, e questa specie di licenza poetica esisteva anche riguardo all'organizzazione del testo ...
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nocciolo
nòcciolo s. m. [forse lat. nŭcleus «midollo, gheriglio», der. di nux nŭcis «noce1»]. – 1. In botanica, lo strato più interno, legnoso, detto anche endocarpo, delle drupe (ciliegia, pesca, oliva, ecc.): piante a nòcciolo, quelle che...
nocciolo1
nocciòlo1 (letter. nocciuòlo) s. m. [der. di nocciola]. – 1. Arbusto della famiglia betulacee (lat. scient. Corylus avellana), alto fino a circa 5 m, con fusto ramificato dalla base; gli amenti maschili compaiono in autunno e giungono...