GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] rituali informazioni sulla figura del sovrano, la famiglia reale, la corte, l'esercito, le finanze, il G. va dritto al nocciolo della questione, e cioè al mancato successo del complesso negoziato che si teneva a Leucate, presso Narbona, da parte dei ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] annue circa di fronte a più di 250). Si trattò, d'altra parte, di una produzione con un mercato sicuro: l'assorbimento di nocciole da parte della Ferrero passò da 40.000 q. nel 1951 a più di 60.000 nel 1962. Favorita anche da apposite leggi, la ...
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PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] gli anni Settanta e i primi anni Ottanta furono anche il periodo in cui prese forma in maniera organica il nocciolo di quella che, nell’ambito della storia della paletnologia, è nota come ‘teoria pigoriniana’.
Riprendendo alcuni concetti espressi da ...
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MORROCCHESI, Antonio
Teresa Megale
– Nacque a San Casciano in Val di Pesa, nel Chianti fiorentino, il 15 maggio 1768, da Francesco e da Marianna Zaccagnini, quarto di sei figli.
Su spinta paterna abbandonò [...] Taviani, 1991, p. 198), contenenti in alcune pagine, riferite alla Lezione dell’anima o sentimento, addirittura un «nocciolo remoto» della pedagogia teatrale di Stanislavskij (ibid., p. 200). Da professore di declamazione, con l’assegnazione di uno ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] guida del B., il corpo dei "Cazadores de Oporto" avrebbe potuto avere nelle vicende italiane, tanto da considerarlo come un "nocciolo di esercito liberatore" (ibid., V, p. 139) e da consigliare a tutti i veri patrioti di arruolarvisi. Nel 1838, però ...
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NASELLI, Carmelina
Melita Leonardi
NASELLI, Carmelina. – Nacque a Catania il 4 novembre 1894, secondogenita di Gaetano Naselli e di Giuseppina Milani.
Nel 1919, si laureò in lettere sotto la guida di [...] avvenimenti, in ASSO, XLV-XLVI (1949-50), 2-3, pp. 105-145; sulla storia delle tradizioni popolari: Il nocciòlo nel territorio di Linguaglossa e di Castiglione: saggio di botanica, di economia popolare, e di demopsicologia, Catania 1929; Diffusione ...
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GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] 1978, ad indicem; G. Amendola, Storia del Partito comunista italiano 1921-1943, Roma 1978, ad indicem; F. Ferrero, Un nocciolo di verità, Milano 1978, ad indicem; Storia del movimento operaio, del socialismo e delle lotte sociali in Piemonte, I-II ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] filogiacobino non palesa matrice decisamente deistica o ateistica, ma piuttosto pare aver mirato alla conservazione del genuino nocciolo etico della tradizione cattolica, accettata o non combattuto negli aspetti sentiti come positivi: cosi il D. fu ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] a trasporre, più o meno modificati e alleggeriti, in una serie di Studi di storia orientale, rappresentanti appunto il nocciolo più personale e critico della vasta materia degli Annali.Uscirono di tali Studi due volumi (Milano 1911-1914), trattanti ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] con un pensiero che ve.de in una "natura che ama nascondersi" in qualcosa che "si cela nel profondo", il nocciolo duro della realtà.
Si ricordano anche delle opere del C. le lezioni accademiche: Lezioni di storia della filosofia antica. Empedocle ...
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nocciolo
nòcciolo s. m. [forse lat. nŭcleus «midollo, gheriglio», der. di nux nŭcis «noce1»]. – 1. In botanica, lo strato più interno, legnoso, detto anche endocarpo, delle drupe (ciliegia, pesca, oliva, ecc.): piante a nòcciolo, quelle che...
nocciolo1
nocciòlo1 (letter. nocciuòlo) s. m. [der. di nocciola]. – 1. Arbusto della famiglia betulacee (lat. scient. Corylus avellana), alto fino a circa 5 m, con fusto ramificato dalla base; gli amenti maschili compaiono in autunno e giungono...