Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] (e, per di più, giudizio d'eresia)?
P., accettando di convocare il concilio, aveva messo a nudo il nocciolo del problema: l'ingiudicabilità del papa, la propria ingiudicabilità. Ciò che aveva un corollario importante, quello della potenziale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] , di un’opera disunita. Già la “prima parte” del 1808, quale esito del classicismo, aveva dato all’incandescente nocciolo sturmundranghiano del prosimetro Urfaust e alla stesura frammentaria del 1790, ancora priva del “patto” con il diavolo ma già ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] solidi, in modo simile a una città protetta da doppie mura. In altri frutti, infine, la parte polposa contiene un nocciolo duro al cui interno è custodito il seme. Sempre preoccupato di mostrare come il seme continui la specie, Giacomo descrive l ...
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Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] di regole differenti, senza tuttavia rinunziare a un minimo comune. Vi sono però alcuni diritti che costituiscono il nocciolo duro dei diritti e delle libertà fondamentali e che dovrebbero avere dappertutto lo stesso contenuto.
7. Conclusione
I ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] dei principi elettori tedeschi di eleggere Filippo di Svevia ed essendo ormai impensabile una nuova candidatura di Ottone IV: il nocciolo della questione tornava ad essere il Regno di Sicilia e, subordinatamente, l'unio Regni ad Imperium. Ma se a ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] studio delle élites e hanno portato all'individuazione di strutture piramidali - o gerarchiche - dei reticoli, in cui un nocciolo ristretto di individui strettamente collegati è inglobato in una cerchia di appartenenza meno esclusiva, che a sua volta ...
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Strutture e architettura
Francesco Marzullo
Il rapporto che lega l’universo della struttura con quello dell’architettura è imprescindibile. Molteplici sono le definizioni, date nel corso delle varie [...] cui un’impalcatura estremamente complessa, dotata di gru e bracci meccanici, realizza e assembla l’edificio, aggrappata a un nocciolo centrale; i bracci della gru, dotati di lettori ottici, riconoscono i codici a barre degli elementi prefabbricati e ...
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Cavalcanti, Guido
Mario Marti
L'amicizia fra D. e il C. (Firenze 1255 circa - 1300) risale all'epoca in cui D. compose e inviò ai più famosi trovatori del tempo il sonetto A ciascun'alma presa e gentil [...] vegno; / colui ch'attende là, per qui mi mena / forse cui Guido vostro ebbe a disdegno (X 61-63).
Il nocciolo sintattico per interpretare rettamente questi non certo perspicui versi, sta nel valore e nella funzione del ‛ cui '. Tradizionalmente Io si ...
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Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] - la liceità di una visione 'chiusa' delle società umane (premoderne o moderne che siano).
È indubbio che il nocciolo dell'acceso dibattito sul relativismo - quale si è sviluppato negli ultimi decenni - coincide con la posizione della scienza moderna ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] trasforma nell'omotopia nel senso di Dehn e Heegaard che trasforma vertici in vertici, spigoli in spigoli, e così via. Il nocciolo di questa definizione è l'idea di trasformazione. Fu Brouwer a rendere esplicita l'idea di omotopia. In una nota a pié ...
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nocciolo
nòcciolo s. m. [forse lat. nŭcleus «midollo, gheriglio», der. di nux nŭcis «noce1»]. – 1. In botanica, lo strato più interno, legnoso, detto anche endocarpo, delle drupe (ciliegia, pesca, oliva, ecc.): piante a nòcciolo, quelle che...
nocciolo1
nocciòlo1 (letter. nocciuòlo) s. m. [der. di nocciola]. – 1. Arbusto della famiglia betulacee (lat. scient. Corylus avellana), alto fino a circa 5 m, con fusto ramificato dalla base; gli amenti maschili compaiono in autunno e giungono...