La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] Lindl), un altro come un pesco i cui frutti maturano in inverno e l'ultimo come un pesco selvatico dai piccoli frutti privi di nocciolo. D'altra parte, lo status generico di tao è confermato da una frase del testo in cui è abbinato a li ('pruno') per ...
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Donato Di Santo
José Luis Rhi-Sausi
L'America Latina vive un periodo di forte slancio riformista. La retorica politica in tutti i paesi dell’area riempie la comunicazione con annunci di riforme ‘storiche’ [...] di queste stesse trasformazioni socio-economiche. La tensione fra governabilità e rappresentanza costituisce il nocciolo delle problematiche nella dialettica democratica latino-americana.
I vari tentativi di riforme istituzionali per prolungare ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] pieni i pezzi d'artiglieria e quindi di trapanarli, per ovviare alle difficoltà che offriva il vecchio sistema del nocciolo interno di far sortire l'anima esattamente concentrica con la superficie esterna. A questo scopo egli presentava un'alesatrice ...
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Guido Sirianni
Abstract
Il tema della ricerca scientifica viene affrontato, sulla base dei principi costituzionali sanciti dagli artt. 9 e 33 Cost. e dei relativi svolgimenti legislativi, nelle sue coessenziali [...] agli altri le proprie opinioni politiche, religiose, scientifiche -, come nel caso della manifestazione del pensiero, per non intaccare il “nocciolo duro” della libertà della ricerca (Bin, R., op. loc. ultt. citt.); che il legislatore, a pena di ...
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Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] conclusione che l’adempimento sia un mero fatto, non essendo rilevante la consapevolezza con cui esso viene attuato. Nocciolo dell’atto impegnativo è l’intento. Esso rende volontaria la manifestazione. Quest’ultima comprende sia la dichiarazione ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] del 1402 era circondata dalle forze del duca di Milano. L'accordo fiorentino-bolognese, concluso nel marzo, fu il nocciolo della nuova alleanza. Dopo la metà di aprile, con la dichiarazione di guerra del Gonzaga a Giovanni Bentivoglio (16 aprile ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] si trovano alcuni importanti capitoli dedicati alla divinazione a fini politici. Anzi non è esagerato dire che il 'nocciolo duro' del Secretum risiede proprio nel capitolo fisiognomico e in quello astrologico, che sono d'utilità fondamentalmente ...
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Amedeo Barletta
Abstract
Brevi note sulla Governance, da teoria dell’organizzazione produttiva a modello di governo contemporaneo. Il termine, di derivazione anglosassone, viene sempre più spesso richiamato [...] una chiara ambivalenza tra istanze di ampia partecipazione, anche dal basso, ai processi di decision making e un nocciolo duro tecnocratico, cui si conferisce la funzione di guidare questi processi di partecipazione; una tale ambivalenza, in uno ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] ancor più, in quella neoplatonica.Si è voluto vedere nella filosofia araba un tramite per il quale il 'nocciolo' delle teorie aristoteliche sarebbe giunto 'puro' nel cuore di un Medioevo cristiano 'platonizzante'; va invece sottolineato come proprio ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] concetto durkheimiano. Ciò fu dovuto, in buona parte, a una determinata strategia: costituire la teoria dell'anomia come il nocciolo duro di uno dei grandi approcci sociologici alla devianza, la strain theory. Tuttavia, quando si studia l'iter reale ...
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nocciolo
nòcciolo s. m. [forse lat. nŭcleus «midollo, gheriglio», der. di nux nŭcis «noce1»]. – 1. In botanica, lo strato più interno, legnoso, detto anche endocarpo, delle drupe (ciliegia, pesca, oliva, ecc.): piante a nòcciolo, quelle che...
nocciolo1
nocciòlo1 (letter. nocciuòlo) s. m. [der. di nocciola]. – 1. Arbusto della famiglia betulacee (lat. scient. Corylus avellana), alto fino a circa 5 m, con fusto ramificato dalla base; gli amenti maschili compaiono in autunno e giungono...