COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] con un pensiero che ve.de in una "natura che ama nascondersi" in qualcosa che "si cela nel profondo", il nocciolo duro della realtà.
Si ricordano anche delle opere del C. le lezioni accademiche: Lezioni di storia della filosofia antica. Empedocle ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] e la Farmaceutica latina, due società che possedevano e gestivano alcune farmacie nella capitale.
Attorno a questo nocciolo duro ruotavano altre attività, non meno importanti, che fecero sconfinare l'A. nel campo dell'industria agroalimentare ...
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MONTAGNANA, Rita
Maria Casalini
‒ Nacque a Torino, il 6 genn. 1895, da Moisè e da Consolina Segre. La sua era una grande famiglia ebrea di tradizioni socialiste, profondamente radicata nella cultura [...] Detti, M. R., in Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico. 1853-1943, III, Roma 1977, pp. 552-554; F. Ferrero, Un nocciolo di verità, Milano 1978, pp. 28, 139 s., 162, 188, 192; C. Malandrino, R. M., in I deputati piemontesi all’Assemblea ...
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Scrittori politici dell'Ottocento, tomo I: Giuseppe Mazzini e i democratici - Premessa
Franco Della Peruta
A mia moglie
Gli scritti presentati in questo volume documentano, anche se prevalentemente [...] , specie del mezzogiorno, e facendo leva sulle rivendicazioni elementari dei «contadini di base». Poiché infatti il nocciolo della critica sta nell'affermazione che Gramsci, cedendo alla suggestione di esigenze politico-pratiche, aveva trasferito ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] con altri universi di discorso rilevanti per l'esperienza umana del mondo (l'etica, il diritto, la politica). Il nocciolo della questione può essere visto nell'alternativa radicale che si pone tra causalità (fisica) e i. (psicologica). L'opposizione ...
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NERVOSO, SISTEMA (XXIV, p. 609)
Vittorio Challiol
Fisiopatologia. - La fisiopatologia del lobo frontale (v. cervello, IX, p. 829) negli ultimi anni ha maggiormente accentrato le ricerche di numerosi [...] provocano una compressione che supera il limite dell'elasticità del disco: quest'ultimo, schiacciato fra le due vertebre come un nocciolo di ciliegia fra le dita, sfugge e fa ernia, quasi sempre, come s'è detto, in direzione posteriore, sporgendo ...
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VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] 1364 dai Fiorentini, è a capo d'una Compagnia di Tedeschi e l'Acuto riordina i suoi Inglesi, che formeranno il nocciolo della Compagnia santa (1375-76), famosa per la strage orrenda di Faenza, e il cardinale Roberto di Ginevra scatena sulla Romagna ...
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(App. III, I, p. 553; IV, I, p. 692)
I consumi. - La prima crisi energetica (1973) modificò profondamente le tendenze, che sembravano consolidate, circa l'evoluzione dei consumi complessivi di e. e il [...] ed extraeuropei a causa delle piogge acide, incidente nella centrale nucleare di Harrisburg (USA) nel 1980, fusione del nocciolo della centrale di Černobyl nel 1986, inquinamenti dovuti alla rottura di petroliere − si creano atteggiamenti sempre più ...
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(XIII, p. 935)
Strutture neurofisiologiche delle emozioni. - Il termine e., per i suoi rapporti con il linguaggio comune, presenta un'intrinseca ambiguità ed è definito in modi diversi da autori diversi. [...] richiederebbero, però, spazi e approfondimenti molto maggiori non consentiti in questa sede. Dovendoci limitare al nocciolo degli aspetti più rigidamente innati delle strutture implicate nell'elaborazione delle condotte emozionali, l'immagine più ...
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MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] maturità rapidamente raggiunta dal film musicale. Passo di commedia e passo di danza: in questo connubio, sapientemente governato, è il nocciolo del musical.
In tre film diretti da M. Sandrich − The gay divorcee (Cerco il mio amore, 1934), Top hat ...
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nocciolo
nòcciolo s. m. [forse lat. nŭcleus «midollo, gheriglio», der. di nux nŭcis «noce1»]. – 1. In botanica, lo strato più interno, legnoso, detto anche endocarpo, delle drupe (ciliegia, pesca, oliva, ecc.): piante a nòcciolo, quelle che...
nocciolo1
nocciòlo1 (letter. nocciuòlo) s. m. [der. di nocciola]. – 1. Arbusto della famiglia betulacee (lat. scient. Corylus avellana), alto fino a circa 5 m, con fusto ramificato dalla base; gli amenti maschili compaiono in autunno e giungono...