BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Milano [1648]; F. Calvi, Famiglie nobili milanesi, Milano 1882, tav. VI). Discendevano - si diceva - da Afranius Burrhus, l questione, fino allora insoluta, se la sostanza cerebrale fosse o no "pingue". Il B. ne confermò l'alta componente lipidica ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] seppe farsi accrescere gli stipendi, vantando, vere o no che fossero, le maggiori offerte ricevute da altri. di Pavia. Tra le numerosissime incisioni si vedano la tav. 23 in Illustrium iureconsultorum imagines... ad vivam effigiem expressae ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] (Ecole française de Rome, Le palais Farnèse..., II, Planches, Rome 1980, tav. 265, fot. 264, p. 265).
I restauri del C. interessarono i progetti presentati e fra gli altri concorrenti figura:no i nomi degli architetti Luigi Gabet, Giulio Podesti ed ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] come piano "dei rettifili") che apre nuove direttrici nelle direzioni NO-SE, NE-SO, collegandole ad un sistema di piazze, ma , Il campanile…, in L'Ape ital., I [1835], pp. 52 s., tav. XXXIII; Angelini, pp. 14 ss., con rilievi): in essa "l'esaltazione ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] (gli est. recano l'anno 1818), pp. 183-204, e I tav., riportato anche in vari periodici stranieti; Descrizione di un nuovo micrometro, in U. von Moli, Giambattista A.,in Botazische Zeitung, XXI, Beilage zu No. 34, Leipzig 1863, pp. 1-8; P. A. Saccardo ...
Leggi Tutto
BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] spese ogni anno quattro statue. Non sappiamo se mantenne o no l'impegno assuntosi, ma ci risulta che, eseguita una Calvi, Famiglie notabili di Milano, Milano 1885, IV, famiglia Brivio, tav. XV; O. Roggiero, La zecca dei marchesi di Saluzzo, Pinerolo ...
Leggi Tutto
CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] di marmi policromi e anche l'argento (se ne veda una serie di no . nativi in Giannelli, 1916, p. 545): tra i migliori, quelli ballo, bronzo, con ill.); Musei e gallerie di Milano, Museo... alla Scala, I, Milano 1976, p. 114 e tav. 221(Caruso: bronzo). ...
Leggi Tutto
CASNEDI, Raffaele
Silvano Colombo
Pittore, nacque a Runo di Dumenza (Luino, prov. di Varese) il 24 sett. 1822 da Pietro e da Angelina Spaini. Mostrò una assai precoce attitudine alla pittura, tanto [...] Lavorò inoltre ad Asso, Abbiategrasso, Inverigo, Inveru no, Locamo, Luino, Marcallo, Montesiro, Novara, d'arte moderna [di Milano]. Opere dell'Ottocento, Milano 1975, 13 p. 40 e tav. 473).
Morì a Milano il 29 dic. 1892.
Bibl.: G. B. Reggiori, R ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] codice alle pp. 266, 273-275 = La Bibliofilia, pp. 176, 183 [tav. VI: f. 1r], 184-188. Non s'intende cosa voglia dire A. E s'intende come questa sia tutt'altra cosa dal credere, o no, che il ms. fosse "preparato per la stampa", opinione cui aderì ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] vetusti, quindi con testi meno corrotti. Fondata o no che fosse questa considerazione, le sue ricerche furono (P. Gazzola, Ponti romani, I, Ponte Pietra a Verona, Firenze 1963, tav. 32), sia stato ricostruito in quel modo prima del 1561 (Brenzoni, pp ...
Leggi Tutto
no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...
no-Ponte
(No-ponte, No ponte), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. ◆ I cinquemila in piazza alle 18 stavano già acclamando Francantonio Genovese tra le bandiere «No ponte» e quelle del...