BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] il 1878 fu presidente del Consiglio provinciale di Milano e della Cassa di risparmio per le Provincie lombarde.
Il B. morì a Nizza Marittima il 19 novembre del 1890.
Fonti eBibl.: Carteggio Casati-Castagneto, a cura di V. Ferrari, Milano 1909, p. 197 ...
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CAPI (Capo, Cappo, Cappi, Capino, de Capo), Ludovico
Angela Dillon Bussi
Nacque probabilmente a Mantova (è infatti detto mantovano in alcuni documenti) da Giovan Francesco, diplomatico e uomo d'armi [...] del portico dei Pelizzari in Asti e ricevendo, nell'aprile, insieme al figlio Francesco e ad altri otto eminenti personaggi, in Nizza, le insegne dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro allora creato dal duca di Savoia. L'attribuzione di tale dignità ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] evidente segno di simpatia, del denaro per passare il confine; il C. non accettò, ma gli amici provvidero a fargli raggiungere Nizza.
Alle elezioni politiche parziali del 1890 venne rieletto a Ravenna con 7.041 voti e, per la prima volta, nel maggio ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] il Senato di Genova, organo giurisdizionale creato dopo la Restaurazione in aggiunta a quelli di Savoia, di Piemonte e di Nizza. Si distinse per il solito zelo e rigore, prendendo severe misure nei confronti di alcuni funzionari di quel magistrato ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] regno rimaneva molto appetibile.
Nell’ottobre 1713 Vittorio Amedeo e la consorte Anne d’Orleans s’imbarcarono a Villafranca di Nizza scortati dalla flotta inglese e salparono verso la Sicilia. Il 10 ottobre giunsero nel porto di Palermo salutati con ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] appena l'esercito raggiunge il golfo di Valinco, don Garcia si ricorda di precedenti accordi che gli impongono di essere a Nizza il 12 luglio. Alle rimostranze del D., replica di accelerare le operazioni: la notte stessa farà sbarcare vicino a Olmeto ...
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BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio di Carlo [...] le richieste dei principi circa la continuazione della guerra, l'assistenza finanziaria, il presidio alla cittadella di Nizza e la subordinazione del Leganés alle direttive di Tommaso.
Fallite le restanti possibilità di accordo diretto con Madama ...
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GHILINI, Tommaso (Tomaso)
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria intorno alla metà del sec. XIV, da Giovanni Giacomo decurione di quella città (1334-38), di famiglia di cospicua posizione sociale.
Le [...] di S. Giacomo) anche le truppe francesi accampate a Castellazzo Bormida cessarono l'assedio e tolsero il campo ritirandosi verso Nizza.
Il valore dimostrato dal G. in questo fatto d'arme e il sostegno da lui fornito - nel proseguimento della guerra ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] rompere con Cavour, e aveva ripreso il suo posto alla Camera in tempo per votare con l'Estrema contro la cessione di Nizza e della Savoia. Si apprestava allora a ricevere un nuovo e più importante incarico presso la dittatura di Garibaldi in Sicilia ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] quale se ne mostrava ora meno desideroso. La sede dell'incontro, all'inizio indicata da C. VII nella città di Nizza, dovette essere spostata a Marsiglia per le difficoltà sollevate dal duca di Savoia. In direzione di Marsiglia partì, il 1º settembre ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...