CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] del duca Vincenzo I Gonzaga. Nel 1613, al momento dello scoppio della prima guerra del Monferrato, veniva inviato a Nizza Monferrato con il titolo di governatore del Monferrato.
Fu proprio la presenza del C. a salvare la piazzaforte, allorquando ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] "è tanto grande il male e forte che ci può fare quel re, confinando [ … ] tutta la Savoia, E Piemonte e il contado di Nizza e Barcellonetta, ch'io lauderei sempre di stringere bene da quella parte, dove può venir il danno maggiore, e massime con gli ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] sovrano. I congiurati furono arrestati il 28 dic. 1682 nel castello di Moncalieri e tradotti, in seguito, il D. nel castello di Nizza e il Pianezza nel castello di Montmélian. La prigionia del D. fu all'inizio dura ed egli tentò anche la fuga, ma in ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] il nuovo re e affidarono al C. il compito di dame notizia a Filippo V. Alla fine dello stesso mese egli partì alla volta di Nizza, donde, prelevata la neoregina Maria Luisa di Savoia, avrebbe dovuto proseguire il viaggio per la Spagna. Ma giunto a ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] le idee del Pisacane in fatto di riforma sociale e di scioglimento degli eserciti stanziali. Nel corso del 1852 si trasferì a Nizza; più tardi, all'epoca della guerra di Crimea, prese a sfogare la sua passione per il mestiere delle armi - che per ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] d. Ris.); per non sconfessare l'operato del governo, nell'aprile 1860, si astenne nella votazione per la cessione di Nizza e della Savoia alla Francia. Nonostante queste ripetute prove di moderazione il C. non abbandonò le proprie idee democratiche e ...
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FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] Piero Strozzi e forse in questo periodo compì una missione presso il sultano per i Francesi. Nel 1538 si trovava a Nizza in compagnia del lucchese Giovanni Guidiccioni, vescovo di Fossombrone, al seguito di Paolo III, che era convenuto a trattare la ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] , gli affidò - dopo la sua dichiarazione di fedeltà del 19 dic. 1637 - importanti incarichi. Così egli si recò di nuovo a Nizza per ottenerne l'obbedienza, ma la missione non riuscì; anzi, il B. fu costretto a rifugiarsi in Francia, poiché si sparse ...
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BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] non poté resistere alla tentazione di distrarla dalle cure dell'anima per restituirla ai piaceri del mondo. Incaricò il vescovo di Nizza, Girolamo de Arsago, di andarla a trovare nel monastero di Goito, per convincerla a seguirlo a Milano e in caso ...
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COLOMBO, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Godano (La Spezia) verso la metà del sec. XV.
L'interesse per questo personaggio, altrimenti destinato a restare sconosciuto, è legato ad alcuni accenni di Cristoforo [...] su tale nave preferirono trasbordare col loro prezioso carico su un leudo di Alassio per poter giungere più in fretta a Nizza. Arrivato al largo del promontorio di Alassio, il leudo fu bloccato dal C., che lo saccheggiò; dopo aver abbandonato i due ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...