Poeta e critico d'arte francese, nato a Tours il 24 giugno 1923. Compiuti studi di matematica e filosofia, frequenta fino al 1947 a Parigi il gruppo dei Surrealisti. Nel 1953 pubblica la sua prima opera, [...] L'Ephémère, consacrata alla poesia. Nel corso degli ultimi anni, B. ha insegnato nelle università di Ginevra, Vincennes e Nizza, e in alcune università degli Stati Uniti; attualmente è professore al Collège de France. Nel 1978 ha curato l'edizione ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] de l'Italie, Nice 1859), fu la partecipazione più concreta del B. ai fatti del '59-60. Egli si mosse da Nizza, dove da qualche mese era anche direttore del collegio, solo quando venne chiamato a far parte della commissione incaricata di redigere i ...
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VOJNOVIĆ, Ivo
Giovanni Maver
Poeta serbocroato, nato a Ragusa di Dalmazia il 10 ottobre 1857, morto a Belgrado il 30 agosto 1929. Figlio dell'erzegovinese conte Kosto V. (1852-1903), giurista e uomo [...] a Zagabria, dove nel 1917 il suo sessantesimo compleanno fu festeggiato come un avvenimento nazionale. Dopo la guerra visse a Nizza, a Ragusa e, l'ultimo anno, completamente cieco, a Belgrado.
Esordì come narratore (Geranium 1880; la raccolta di ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] degli affari di un cugino a Venezia. Nel 1375 seguì il mercante Matteo dello Scelto Tinghi nei suoi viaggi a Genova, Pavia, Nizza e Avignone. Nel 1376 lo accompagnò di nuovo in Ungheria per vendere una partita di zafferano; a Buda si ammalò, ma diede ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] crisi epilettiche di cui soffriva. Nel frattempo, mentre gli studi e gli esami procedevano con lentezza, durante un soggiorno a Nizza nell'estate del 1865 aveva scritto il primo dei suoi racconti, La canzone di Weber, confluito poi nel volume delle ...
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CAMPORI, Matteo
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 31 ag. 1856, terzogenito del marchese Cesare e di Adele Ricci. Nel collegio S. Carlo, dove entrò nel 1864, fece gli studi ginnasiali e liceali; poi [...] tra l'altro pubblicò unabreve collana di sonetti (Dragoni gialli, Milano 1890)che celebrano la storia e le glorie del reggimento Nizza cavalleria, in cui egli era allora capitano.
Lasciato il servizio attivo il C., che nel 1884 aveva sposato Camilla ...
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Scrittore russo (Taganrog 1860 - Badenweiler 1904). Narratore tra i più insigni della letteratura russa di epoca contemporanea, fin dalle sue prime opere di carattere comico e caricaturale mira all'essenziale [...] 1890 fece un viaggio fino all'isola di Sachalin e negli ultimi dieci anni fu ripetutamente all'estero, soprattutto a Nizza e Biarritz. Verso il 1896 abbandonò il bozzetto umoristico per il racconto più lungo in cui l'intonazione impressionistica si ...
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Scrittore francese (Neuilly-sur-Seine 1881 - Bellême, Orne, 1958). Nato in una famiglia dell'alta borghesia cattolica, si diplomò in paleografia all'École des chartes, derivando da questa formazione la [...] , Confidence africaine (1931), storia di un incesto, e Vieille France (1933). Durante l'occupazione tedesca si trasferì a Nizza, dove nel 1942 cominciò la stesura di un nuovo ciclo romanzesco, apparso incompiuto dopo la sua morte (Le Lieutenant ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] per due anni, durante i quali maturò in lui una sorta di crisi religiosa. Vi ebbero qualche parte certi gesuiti di Nizza, che avrebbero desiderato di ascriverlo alla Compagnia; ma egli preferì l'Ordine di s. Filippo Neri. Nonostante le contrarie ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] in attesa della nave che lo trasportasse in Italia (II, 7, 1), per essere però risospinto nuovamente verso Nizza, una volta imbarcatosi, in seguito ad una violenta tempesta (II, 8, 3), che, infine, arrivato a Pisa, fu colto da una malattia piuttosto ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...