MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] 1844), da mettere a disposizione degli studenti di 1° anno di leggi della facoltà di Torino e delle sedi decentrate (Novara, Nizza, Chambéry). Il libro, ristampato con poche varianti nel 1844 e nel 1846 (e in formato ridotto nel 1848), dimostra un ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] , appoggiò la decisione di far partecipare il Regno di Sardegna alla guerra di Crimea e condivise l’ineluttabilità della cessione di Nizza alla Francia.
Nel 1861, eletto deputato di Ferrara per l’VIII legislatura, il M. fu il primo in Parlamento a ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] verificata tra i membri del Senato di Piemonte: ciò che avvenne nel febbraio 1682, dopo il rientro del B. da Nizza dove aveva esercitato nel frattempo, accanto alla carica di senatore, anche quella di consigliere del Consolato del mare. Fu anche ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] di incaricato d’affari, e quattro mesi dopo di ministro residente. In tale veste negoziò la cessione di Nizza e della Savoia. Il 1° gennaio 1861 ottenne un’ulteriore promozione a inviato straordinario e ministro plenipotenziario, raggiungendo ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] il loro papa quando questi, nell'attuazione degli accordi stabiliti per la realizzazione dell'unione, il 7 maggio 1405 partì da Nizza alla volta di Genova. Malgrado ciò, Benedetto XIII lo fece partecipare, nel marzo e aprile 1407 a Marsiglia, alle ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] nelle elezioni del marzo '60, si allineò sulle posizioni di Rattazzi, e come lui si astenne nel voto per la cessione di Nizza e della Savoia. L'atteggiamento poco chiaro di Cavour verso la spedizione dei Mille e, più tardi, le voci di una probabile ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Piemonte era disposto a cedere alla Francia, e la Lombardia, il ducato di Mantova, e i territori rivieraschi da Savona a Nizza che la Francia avrebbe dovuto consentire al Piemonte di annettersi. Le proposte che G. F. Galeani Napione elaborava in quei ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] e balia, e nel marzo di quello stesso anno amministrò un'altra ambasceria presso l'antipapa Benedetto XIII, allora a Nizza.
Secondo il Passerini si deve principalmente alla sua attività l'inizio dei lavori del concilio convocato a Pisa per il 25 ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...