BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Tridentinum, XIII, 612).
Il periodo romano fu interrotto brevemente nella seconda metà del 1538 (luglio-settembre) in occasione del viaggio a Nizza del papa, dato che il Contarini e il B. fecero parte del suo seguito. Una pausa più lunga si ebbe l ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] dichiarazioni indicative dell'atteggiamento dilatorio e ambiguo della corte di Vienna, non modificato neppure dall'invasione e occupazione di Nizza e della Savoia.
Anche se arrivarono gli 8.000 uomini promessi ed anche se venne il generale austriaco ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] veneto, il C. può proseguire - per ordine espresso del governatore di Milano pervenuto il 20-liberamente il suo cammino per Nizza donde raggiunge Trino e Avigliana, dove ha un incontro col duca di Savoia.
Ricevuto, il 13 sett., dal Richelieu, il ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] il duca Emanuele Filiberto lo chiamò a Torino ad impiantare l'industria della ceramica in Piemonte. Nel gennaio 1564, a Nizza, insieme con il maestro A. Nani, suo conterraneo, Orazio presentò al duca piemontese una quantità di vasi pagati 600 lire ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] del Cellini e le difficoltà che incontrò nell'imporre la sua autorità nell'estate del 1538 quando Paolo III si recò a Nizza, il governo del C. nell'Urbe suscitò ampi consensi ed il 27 giugno 1540 gli fu concessa la cittadinanza di Roma. Paolo ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] il 29 ag. 1844 fu reggente di toga effettivo); il 14 ott. 1845 il re Carlo Alberto lo nominò presidente del Senato di Nizza, e il 2 nov. 1847 presidente del Senato di Piemonte. La sua carriera di magistrato si colloca fra il tramonto del vecchio ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] il fallimento del banco Aschieri, e le pressioni di Lanfranco Boccanegra, fratello del B., ottennero un concordato per Oberto di Nizza; ma la promessa di pagare i creditori al 90 per cento non bastò a evitare il fallimento e la prigione per ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] presidente capo dell'Istruzione pubblica, il conte P. Ferrari di Castelnuovo avvocato generale, poi presidente del Senato di Nizza. Distribuita in colonie e corrispondenti, la società si estese in numerose città del Piemonte e anche fuori dello ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] e alleato di Genova; nello stesso tempo fu nominato nella commissione incaricata di superare le divergenze con la Comunità di Nizza. Entrato poi a far parte della commissione sugli affari savonesi, ribellatasi la città, egli fu inviato coi suoi ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] vita per l'incendio della sua casa londinese; subito dopo lasciò definitivamente l'Inghilterra e cominciò a peregrinare tra la Svizzera, Nizza e Torino, dove strinse amicizia con G. Prati. Nell'inverno 1855 prese stabile dimora a Genova. Di fronte al ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...