FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] 10).
La protezione del Tilly permise al F. di evitare altre noie, ma egli ritenne prudente cambiare aria recandosi a Nizza, allora occupata dai Francesi, proprio mentre a Parigi il colpo di Stato del 9-10 termidoro eliminava Robespierre ed il partito ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] Bevilacqua che dopo l'iniziale assenso osteggiò a lungo la sua relazione con Felicita, i problemi di salute con soggiorni a Nizza e a La Spezia, i controlli di polizia, compreso un domicilio coatto a Mondovì. Sul piano delle idee politiche, il L ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] gli aggressori ottomani, contro i quali caldeggiò invece una lega con il pontefice e l'imperatore, quale la tregua di Nizza faceva allora ritenere possibile. La morte del padre (15 maggio 1535) riversò su di lui il peso delle maggiori responsabilità ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] come agente corrosivo di atteggiamenti fideistici, sarà l'operetta Ragione e religione (Torino s. n. t.), dedicata al vescovo di Nizza, c. E. Valperga, già governatore del collegio delle Provincie quando l'E. ne era stato allievo. Il lavoro ebbe però ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] non venivano solo da ufficiali regi francesi, ma anche da parte del duca di Savoia che, nel territorio di Nizza, aveva preteso di assoggettare gli ecclesiastici alle "contribuzioni de pesi ordinarii e straordinarii" (ibid.). La questione del ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] Consiglio permanente di guerra. All'inizio del '49 venne anche eletto deputato al Parlamento subalpino per il collegio di Nizza.
Alla ripresa delle ostilità contro l'Austria, il 17 marzo 1849, comandò una brigata della divisione lombarda comandata ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] . Tornato a Buenos Aires, vi rimase due anni, sino a che nel 1889 decise di tornare in Europa, stabilendosi a Nizza, dove fondò e diresse il periodico L'Associazione. Nell'opuscolo L'anarchia delineò la sua visione fortemente etica dell'anarchismo ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] politica.
Ormai in rotta con lo statista piemontese, come mostrò anche il suo discorso di condanna, in Senato, della cessione di Nizza e Savoia alla Francia, nel settembre 1860 Pallavicino fu chiamato a Napoli da Garibaldi, che ne ottenne la nomina a ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] Vittorio Amedeo III anche in città cardine per il potenziamento del sistema di trasporti e circolazione del piccolo Regno, come Nizza.
Il piano non andò in esecuzione, sostituito da quello di Mario Nicolis di Robilant (1781), ma Piacenza progettò una ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] Camera nella VII legislatura (2 apr.-17 dic. 1860); nella seduta del 28 maggio si astenne dal voto sulla cessione di Nizza e Savoia.
Nominato referendario del Consiglio di Stato, il B. rinunziò il 18 nov. 1861 alla cattedra, conservando la qualifica ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...