FACCHINI, Ariodante
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Imola (prov. Bologna) nel 1855. Interrotti gli studi, si diede al commercio, abbracciando verso il 1876 gli ideali anarchici. L'anno successivo partecipò [...] arresto di uno dei redattori e per la partenza inattesa di G. Agusto Lorand.
Trasferitosi in Francia, si stabilì a Nizza, dove mise in atto una campagna diffamatoria contro A. Costa, ritenuto responsabile del declino del movimento anarchico. Nel 1881 ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] Briga. Il conte di Savoia riuscì ad acquistare i diritti dei vari condomini ed i Lascaris diventarono suoi vassalli. A Nizza il trattato per l'occupazione del 1388 aveva lasciato molte questioni dubbie così con gli Angiò signori di Provenza, come con ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] una nuova condotta per conto del re di Francia, in procinto di riaprire le ostilità con l'Inghilterra. Tra Monaco e Nizza vennero allestite in poche settimane ben trentadue galee e una galeotta, sulla quale si imbarcarono circa 7000 uomini accorsi da ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] . Quando, infatti, alla fine del 1847, Anita, precedendo di poco il marito, portò la famiglia in Italia e si stabilì a Nizza, il G. fu affidato alla nonna paterna e quindi iscritto al locale collegio nazionale; ma la vera educazione la ricevette dal ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] esazioni fiscali nell'Astigiano e di delegato per l'approvvigionamento di derrate di prima necessità dagli scali di Nizza e Villafranca. Più che l'alacre diligenza dispiegata dal giovane funzionario, avevano tuttavia ben impressionato il governo ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] attese di Roma, Carlo V si era comunque mosso: quando, il 23 marzo 1538, anche Paolo III partì da Roma diretto a Nizza, lo J. iniziò il rientro in Italia e a Piacenza incontrò il pontefice. Giunto a Roma, incluse fra i primi impegni un'importante ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] del Consiglio presidiale di Racconigi (1624); infine, nel 1632, Vittorio Amedeo I lo nominò primo presidente del Senato di Nizza, costituito nel 1614.
Nel frattempo aveva raggiunto lo status nobiliare con l'acquisto del feudo di Crissolo, nell'alta ...
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LA MARCHIA (La Marcia, De La Marche, De La Marchia), Vittorio Amedeo
Bruno Signorelli
Nacque probabilmente nel 1696 da Vittoria, della quale non è noto il casato, e da Luigi (o Ludovico), esponente [...] ricevette le patenti di ingegnere ducale (ibid., 1691 in 1692, c. 108). A questo periodo risalgono un disegno del castello di Nizza e il progetto per la sua messa a difesa (Ibid., Corte,Fabbriche e fortificazioni, mazzo 3, n. 18); mentre successivi ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] e a G. Ruffini, una banda pronta a portarsi, al primo segno di insurrezione, sulla Riviera di Ponente e su Nizza. Riuscì a raccogliere circa cinquecento uomini: la sua attività venne però denunciata al governo piemontese da Luigi Caire, ex furiere ...
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EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] di V. Battista (febbraio 1851, Frollo).
Dall'ottobre 1851 alla stagione di carnevale 1852 cantò al teatro dell'Opera di Nizza in Nabucco e ne I masnadieri di Verdi e forse anche nella Lucrezia Borgia di Donizetti, tornando in Italia nell'autunno del ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...