Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] adottata dalle città greche d'Asia Minore, Focea, Mileto, Efeso e da M. stessa nella fondazione dei suoi scali, Antibes, Nizza, Monaco.
La città greca comprendeva due quartieri: l'acropoli, dove s'innalzavano i templi di Artemide Efesia e di Apollo ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] fu nominato da Vittorio Amedeo III "disegnatore regio" ed ebbe ordine di seguire, con il grado di capitano, l'armata a Nizza e a Tolone, incaricato di ritrarre dal vero i fatti d'arme di quelle campagne contro i Francesi, riprendendole in vedute e ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] Bagetti, G. B. De Gubernatis).
In confronto, più di maniera appaiono le vedute a olio su tela di Staffarda, Cuneo, Nizza, Vicoforte (questultima in tre versioni), conservate a Torino in coll. privata (Mostra del Barocco piemontese, 1963, II, pp. 113 ...
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EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] nel 400 ca. (Notitia Galliarum, XVII, 2; MGH. Auct. ant., IX, 1, 1892), soppiantando Cimiez (lat. Cemenelum), nei pressi di Nizza. Questo stato assicurò alla città un ruolo di primo piano nella regione delle Alpi meridionali in età tardoantica e nel ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] due sovrani solo un armistizio decennale, invece di quella pace defiriitiva che avrebbe permesso di realizzare il concilio.
Al rientro da Nizza, il C. - che vi aveva svolto un ruolo di qualche rilievo nella mediazione tra i sovrani e che fu accolto ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] (1887, demolita) con armatura metallica senza tiranti, con ppntoni centinati e traliccio; il lavatoio di piazza Nizza (demolito); nel terzo ampliamento del cimitero generale di Torino (1895) la sistemazione del crematorio con relativi colombari ...
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BANDINI, Giorgio
Bianca Saletti Asor-Rosa
Nacque a Siena il 17 apr. 1830. Formatosi nell'Istituto di Belle Arti di Siena sotto la guida di A. Maffei e del Rusconi, fu dal 1851 allievo di L. Mussini, [...] tardi organizzò la scuola d'arte di Lucera. Vastissima la sua attività non solo in Italia, ma anche in città estere, come Nizza e Londra. Oltre che a Siena, soggiornò per un lungo periodo ad Orvieto, occupato nei lavori di sistemazione del tetto del ...
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FERRARINI, Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 1º maggio 1846 da Giacomo, orefice, e da Maria Luigia Baracchini. Ammesso nel 1862 alla classe di paesaggio dell'Accademia di belle arti di Parma, [...] prezzo ragguardevole di 3.000 lire da François Tiranty e gli valse l'invito a dipingere nel distrutto casinò di Nizza Le stagioni dell'anno. Da Nizza inviò a Parma nel 1878 il Viatico in una via dell'antica San Remo che venne esposto al pubblico al ...
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LA MARCHIA (La Marcia, De La Marche, De La Marchia), Vittorio Amedeo
Bruno Signorelli
Nacque probabilmente nel 1696 da Vittoria, della quale non è noto il casato, e da Luigi (o Ludovico), esponente [...] ricevette le patenti di ingegnere ducale (ibid., 1691 in 1692, c. 108). A questo periodo risalgono un disegno del castello di Nizza e il progetto per la sua messa a difesa (Ibid., Corte,Fabbriche e fortificazioni, mazzo 3, n. 18); mentre successivi ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] , fondò insediamenti sul delta del Rodano e sulla costa ligure: alla Ciotat, Tauroentum (Sanary?), Cavalaire, Olbia (Hyère), Antibes, Nizza, Monaco, forse Ventimiglia.
Distrutta nel 49 a. C. da Cesare, che ne distribui il territorio a coloni di Arles ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...