BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] verificata tra i membri del Senato di Piemonte: ciò che avvenne nel febbraio 1682, dopo il rientro del B. da Nizza dove aveva esercitato nel frattempo, accanto alla carica di senatore, anche quella di consigliere del Consolato del mare. Fu anche ...
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PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] , divenuto cavaliere nel 1877, iniziarono in seguito a un incidente del capocomico che nell’aprile del 1885, al teatro Municipale di Nizza, cadde nel vano aperto di un ascensore. Alcuni anni dopo, il 21 febbraio 1892, morì sua moglie. A un anno dalla ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] in quella corte dove già aveva servito al seguito del duca d'Este. Durante il viaggio si fermò a Dolzago presso Nizza nel castello di Stefano Doria. Non dovette però trovare presso la corte di Parigi buona accoglienza, se poco dopo si ritirò ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] del 1752 e 1753,e seguita da un'altra edizione romana nel 1761.Dopo la beatificazione apparve la biografia di Bonifazio da Nizza, Vita del b. C. da V., Roma 1806, e all'atto dell'introduzione della causa di canonizzazione quella di Isidoro d'Alatri ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Capostipite della dinastia aleramica, G. viene espressamente qualificato come "comes" e padre del marchese Aleramo nell'agosto 961 in una donazione al monastero di Grazzano [...] Br. 1960, pp. 84, 117, 119, 187, 291; R. Merlone, Gli Aleramici, cit., ad ind.; Id., Aleramo tra storia e mito, in Troubadours, Minnensänger, Troubaires. Atti del Convegno di studi,Nizza Monferrato… 1996, a cura di I. Bologna, Asti 1998, pp. 246-249. ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] 1789-1815], I, Torino 1889, p. 30).
Effettivamente, dopo la "incredibile viltà" di Cherasco, i Francesi, già padroni di Nizza e della Savoia, si erano impadroniti anche delle principali fortezze, mentre, con la loro benedizione, proliferavano in ogni ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] "per tutta l'Italia", che voleva essere considerata "come indigen[a] da Susa insino a Malta, e da Nizza insino a Trieste", doveva traversare quattro Stati, subire numerose revisioni da parte di varie dogane non sempre disinteressate, trovare ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] alla Gran fantasia militare e a varie fantasie a 16 mani. Nel febbraio si esibì al Carlo Felice di Genova, a Nizza, a Cremona. I sei concerti milanesi progettati per palazzo Belgioioso ebbero invece luogo al teatro dei Filodrammatici, più ampio e ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Roma, il papa e i suoi cardinali cercarono rifugio dall'epidemia prima a Savona e poi in altre località della costa (Nizza, Monaco, Marsiglia). Ma anche altri pericoli minacciavano la vita del Fieschi. Grazie a un suo nipote, nell'ottobre 1405 fu ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] con intenti rivoluzionari, entrò in clandestinità e si mise in salvo rifugiandosi sulla nave francese "Vauban" che lo portò a Nizza, dove nel 1849 lo raggiunsero la moglie Carlotta e i suoi sei figli. In conseguenza di ciò, nel 1852 ebbe confiscati ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...