ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] il collegio elettorale di Vergato (Bologna) alla VII legislatura (2 apr. 1860), votò per la cessione di Nizza e della Savoia alla Francia. Decaduto dall'incarico per estrazione (eccedenza di deputati professori universitari), venne nuovamente eletto ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] il C. aveva ottenuto l'erezione in comitato del feudo della Trinità. Quindi, con patenti 1º dic. 1559, da Nizza venne nominato "consigliere segretario di Stato" e con patenti 27 maggio 1560 "generale maestro di campo delle Milizie dette Ordinamenti ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] esitò a far giungere 1.000fiorini al C. per ottenere la sua adesione. Questi finì così per raggiungere, sempre insieme al Brossano, Nizza dove si aprirono nuovi lunghi negoziati con il partito di Clemente. Alla fine, il 30 sett. 1381, il C. fece il ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] della preparazione del sinodo ecumenico che si doveva aprire a Vicenza il 1° maggio.
Allorché nel medesimo anno Paolo III si recò a Nizza per favorire un'intesa fra l'imperatore e il re di Francia, il D. fu tra i suoì accompagnatori. Anzi fu uno dei ...
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PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] della Mirandola, oggetto di interventi di fortificazione che ne fecero una formidabile piazzaforte. Nei capitoli della tregua di Nizza (18 giugno 1538), si definì «vassallo del re Cristianissimo», mentre da parte imperiale si accettò di perseguire i ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] ’isola caduta in mano turca, il quale in quel periodo era a Viterbo dove i cavalieri si erano rifugiati prima di passare a Nizza e in seguito a Malta. Egli si dimostrò molto interessato ai racconti di Pigafetta e gli richiese una copia del testo che ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] Carlo V, giunto a Roma in atto di baciare il piede di Paolo III (aprile 1536), nell'altro Il papa a Nizza riconcilia l'imperatore conFrancesco I (maggio-giugno 1538). Lo Gnoli (1891, p. 242) ipotizza che il disegno della decorazione in stucco ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] B. appoggiò più volte, in polemica con i democratici, il Cavour: particolare rilievo ebbero i suoi interventi sulla cessione di Nizza e Savoia (maggio 1860) e sulla questione di Roma capitale (marzo 1861). Nell'agosto 1861 il B. ottenne la cattedra ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] Young.
Sull'atteggiamento del C. durante il triennio rivoluzionario (1796-99) abbiamo testimonianze contrastanti. Arrestato e deportato a Nizza con altri ostaggi nobili al primo ingresso dei Francesi, fu in seguito per ben due volte chiamato a far ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] 57 al Teatro Regio di Parma, fu scritturata nella primavera 1858 al Teatro Rossini di Torino e nel gennaio 1859 al Teatro di Nizza, suscitando il più vivo entusiasmo con opere di Donizetti (Maria di Rohan e Linda di Chamounix), ma specialmente con La ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...