MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] ancora annesse. Pochi giorni dopo si dichiarò in aula nettamente a favore della cessione della Savoia e di Nizza alla Francia. Il sostegno fornito in quella circostanza alla politica cavouriana incrinò in maniera definitiva la trentennale amicizia ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nacque presumibilmente a Genova nel terzo quarto del sec. XII; non ci sono noti i nomi dei genitori.
Membro di una famiglia del gruppo dei vicecomites influente nei secoli [...] delle ostilità con i marchesi Malaspina per il possesso del castello di Corvara e la prosecuzione di quelle con Nizza per il controllo delle rotte verso la Provenza, ma soprattutto la definizione di importanti accordi diplomatici con il giovane ...
Leggi Tutto
CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] commerciale fra aziende italiane e sovietiche, poi, pur non essendo stato colpito da provvedimenti giudiziari, espatriò a Nizza. Anche sotto la stretta sorveglianza del consolato italiano, che del resto non gli tolse libertà di movimento ...
Leggi Tutto
BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] , tra cui A. von Haller, sostenne che il corpo giallo è reperibile anche nelle ovaie delle vergini.
Nel 1763, a Nizza, fu stampata l'opera principale del B., Trattato delle operazioni di chirurgia, in due volumi, nella quale egli descrisse numerosi ...
Leggi Tutto
DURIEU, Antoine
Bruno Signorelli
Nacque il 12 ag. 1703 da Pierre e Domeiyne (Dominique) Dupuis, a Lanslebourg (Moriana in Savoia), dove frequentò le scuole, dedicandosi in seguito alla professione di [...] di Stato di Torino, Carte, le seguenti opere cartografiche del D.: Carte topografiche per A e B: Aosta n. 4, Centallo (1757), Nizza nn. 1, 4, 12, Piemonte n. 20, Varo nn. 1 e 2; Inventario d'Addizione delle scritture riguardanti i confini con Genova ...
Leggi Tutto
AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] 1805, lo studio Della rabdomanzia, ossia elettrometria animale: ricerche fisiche e storiche, Milano 1808, e i libri Viaggio da Milano a Nizza, Milano 1809, e Viaggio ai tre laghi: Maggiore, di Lugano e di Como e ne' monti che li circondano, 4 ediz ...
Leggi Tutto
CASARETTO, Pietro Francesco
Giulio Fabbri
Nacque ad Ancona il 16 febbr. 1810, da famiglia ligure. Intrapresi gli studi nel seminario locale, verso i quindici anni mostrò segni di vocazione monastica, [...] che non furono accettate. Egli ottenne di ritirarsi temporaneamente con due religiosi a Saint-Laurent d'Eze, presso Nizza. Nel frattempo una commissione cardinalizia, nominata da Pio IX, prese in mano le sorti della giovane Congregazione: accettò ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] -diplomatica, contribuendo agli sforzi della Curia pontificia per porre fine al conflitto fra Carlo V e Francesco I: fu a Nizza nel seguito di Paolo III, che nel giugno 1538 promosse una tregua; accompagnò in Spagna (nel maggio-giugno 1539) il ...
Leggi Tutto
CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] prigione qualche mese più tardi per un'amnistia, nel suo caso però applicata per errore, il C. fu costretto ad espatriare a Nizza, fino a quando, qualche mese più tardi, l'eco degli avvenimenti dello sciopero agrario di Parma non lo indusse a recarsi ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] di cui la prima parte era dedicata al Trentino, la seconda a Trieste e all'Istria, e un'appendice trattava di Nizza, della Savoia, della Corsica e del Canton Ticino, adducendo le ragioni per cui questi territori potevano restare alla Francia ed alla ...
Leggi Tutto
nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...