SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] Principi, 1581). Le ultime lettere note di Salviati sono dirette alla figlia Maria per convincerla ad andare con lui a Nizza come accompagnatrice di Caterina de’ Medici, futura sposa di Enrico di Valois (un matrimonio che Lucrezia, moglie di Salviati ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] dal personale che aveva popolato la sua corte: durante il tragitto in nave i piemontesi e savoiardi furono sbarcati a Nizza, gli spagnoli a Cartagena. Fu infine sepolto nella cripta reale nel monastero dell’Escorial.
Fonti e Bibl.: G. Claretta, Il ...
Leggi Tutto
MONTORFANO, Giovanni
Gianluca Zanelli
MONTORFANO, Giovanni. – nacque dal pittore Paolo o Paolino Montorfano, attivo a Milano nei primi decenni del XV secolo (Reghezza, 1908-11, p. 161).
La prima notizia [...] les environs, in Nice historique, febbraio 1912, pp. 80 s.; G. Bres, L’arte nell’estrema Liguria occidentale. Notizie inedite, Nizza 1914, pp. 75 s.; Id., Un errore nella Storia della pittura in Liguria. Un pittore mai esistito (Corrado d’Alemagna ...
Leggi Tutto
LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] pubblicate nella "Gazzetta di Venezia" (1816-88), ibid., XV (1977), pp. 100 s.; R. Saorgin, Gli organi storici della contea di Nizza, ibid., XVII (1979), pp. 84-86, 119-140, 161-164; G. Bertagna, Arte organaria in Liguria, Genova 1982, pp. 97 s ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] contessa di Roero, Poesie postume, Torino 1843, p. 410. Apprezzamenti dell'opera poetica del F. in Lettere di Pietro Metastasio, Nizza 1786, III, p. 175. Qualche notizia anche in M. Montanile, Venere e Cefisa. Due traduzioni di Montesquieu a Napoli ...
Leggi Tutto
TREVES, Piero
Roberto Pertici
– Nacque a Milano il 27 novembre 1911 da Claudio, deputato socialista, allora direttore dell’Avanti!, e da Olga Levi, di cospicua famiglia veneziana, figlio secondogenito, [...] con l’Antico, non mediato da eccessivi appesantimenti filologici e ipercritici. E, naturalmente, il maestro De Sanctis.
Morì a Nizza il 7 luglio 1992.
Fonti e Bibl.: Data l’ampiezza delle relazioni personali (intellettuali e politiche) di Treves, le ...
Leggi Tutto
GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] il suo ultimo dipinto, Interno con figura femminile e altro (Brescia, collezione privata).
Il G. morì a Saint-Laurent-du-Var, presso Nizza, il 14 maggio 1985.
Fonti e Bibl.: M. De Micheli, Lucidità di G., in Palatina, 1960, n. 16, pp. 75-81; T ...
Leggi Tutto
FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] venne premiata con diverse attestazioni: basti ricordare le due medaglie d'oro vinte nel solo 1884 a Torino e a Nizza (Corona, 1885). Nel 1887, per gravi problemi economici, la ditta venne chiusa e assorbita dalla Società cooperativa per la ceramica ...
Leggi Tutto
NAVA, Francesco
Elena Riva
NAVA, Francesco. – Nacque a Barzanò (Lecco), pieve di Missaglia, il 27 gennaio 1755, figlio primogenito di dodici, tra fratelli e sorelle, di don Nicolò, capitano di cavalleria [...] Despinoy, incaricato di dare esecuzione alla sentenza che scioglieva il Consiglio generale, dimissionò anche Nava, che fu esiliato a Nizza, dove rimase fino al 14 ottobre 1796.
Dopo le vittorie austro-russe e il ritorno del governo asburgico dall ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] ricavate da documenti inediti dell'Archivio comunale di Taggia, Sanremo 1908-12, pp. 214 s.; G. Bres, Questioni d'arte regionale, Nizza 1911, p. 59; R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia, I,Pavia 1937, pp. 151, 375; II, ibid. 1949, p. 13 ...
Leggi Tutto
nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...